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Trasporto pubblico, sei corse in più tra Valle Stura e Genova. Merito del capolinea a Voltri

L'accordo con Amt per proseguire sui mezzi urbani ha permesso un risparmio utilizzato per potenziare le linee

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Genova. Funzionano le modalità di trasporto pubblico da e per la Valle Stura attivate da ATP dopo il crollo del ponte Morandi nel rispetto delle indicazioni di Città Metropolitana e Comune di Genova per ridurre il flusso di veicoli verso il centro città.

Grazie al sistema attuato da ATP Esercizio, in collaborazione con i Comuni della vallata, si è reso possibile aumentare di sei corse giornaliere il servizio tra valle Stura e Genova. Un classico “uovo di Colombo”: i mezzi vengo fatti attestare alla stazione FS di Voltri dove i passeggeri diretti verso il centro di Genova possono trovare la coincidenza con i servizi di Trenitalia ed AMT, senza aggravi di costi. Grazie al risparmio di risorse ottenuto a questo modo, ATP Esercizio ha potuto aumentare il numero di corse giornaliere previste dall’orario. Si tratta, del resto, di testare quanto previsto anche dal PUMS della Città Metropolitana.

“L’efficienza è fortemente migliorata – scrivono da Atp – si evitano le code cui, anche a causa della caduta del ponte Morandi, i mezzi sarebbero sottoposti in caso linea prolungata fino a Brignole. Dopo un attento monitoraggio nell’ultima settimana, si è verificato che l’unica corsa inserita in prima mattinata, quando il traffico nel nodo di Cornigliano risulta accettabile e, comunque, in presenza di altre 3 corse in un breve arco di tempo con destinazione Voltri, porta in media 45 persone, circa 15 scendono dopo Sestri Ponente”.

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