Fornitura

Sport per tutti, consegnati ausili tecnici per gli atleti paralimpici e la BIC Genova

La cerimonia di consegna questa mattina nella Sala Trasparenza

Genova. Michele Briano (atletica leggera), Chiara Bruzzese (danza sportiva), Stefano Fatto (tennis a doppio rimbalzo), Matteo Fiorino, Manrico Gianelli e Claudio Puppo della Bic Genova: sono i protagonisti della cerimonia avvenuta oggi nella sala trasparenza di Regione Liguria per la consegna simbolica degli ausili sportivi acquistati con il contributo regionale, alla presenza del presidente Giovanni Toti, della vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale e dell’assessore allo Sport Ilaria Cavo, insieme al presidente del Cip Liguria Gaetano Cuozzo.

“Oggi è una bella giornata: tocchiamo con mano – ha affermato il presidente Toti – l’esito dell’approvazione, nell’agosto scorso, della delibera di giunta che ha stanziato 30mila euro per l’acquisto di ausili sportivi per persone con disabilità, prevalentemente motoria, iscritte a società sportive riconosciute dal Comitato italiano paralimpico”.

La vicepresidente Viale ha sottolineato che “siamo la prima Regione in Italia ad aver stanziato un contributo di questo tipo, puntando sul binomio sport e benessere, anche in relazione alla disabilità. L’attività sportiva è uno straordinario strumento di inclusione sociale, di promozione della salute e di prevenzione. Inoltre è per tutti noi motivo di grande orgoglio sostenere i nostri atleti disabili, che sempre più spesso si affermano nelle competizioni nazionali e internazionali, portando alto il nome della Liguria: siamo già al lavoro per poter ripetere questa iniziativa anche quest’anno”.

Quella di oggi “è una bellissima notizia che conferma il grande sostegno di Regione Liguria alla disabilità e allo sport connesso alla disabilità – ha aggiunto l’assessore Cavo – si tratta di un provvedimento in linea con tutte le iniziative che abbiamo sostenuto a livello sportivo, a partire dagli EPYG 2017, i Giochi Europei Giovanili Paralimpici, e tutte le manifestazioni dello sport paralimpico, fino ad arrivare ad un bando sull’inclusione sociale che ha riconosciuto lo sport come strumento di inclusione. Un bando che abbiamo emanato un anno e mezzo fa e che siamo pronti a emanare nuovamente nell’arco di questo anno”.

Ad oggi gli atleti tesserati di società paralimpiche riconosciute Cip sono circa 40 in Liguria: a raccogliere le domande e erogare i contributi (a sportello) è stata la Consulta regionale per l’handicap, che insieme al Cip ha garantito la correttezza delle procedure, predisponendo anche una relazione sull’attività svolta con l’indicazione delle spese sostenute (fino ad un massimo di 4mila euro per ciascun ausilio), del numero di atleti beneficiari del contributo, del costo degli ausili richiesti e della società sportiva di appartenenza. “Ringrazio Regione Liguria, il presidente Toti, gli assessori Viale e Cavo per avere risposto efficacemente ad una esigenza del mondo paralimpico – ha aggiunto il presidente del Cip Liguria Gaetano Cuozzo – con l’approvazione del provvedimento che ha consentito l’acquisto di ausili sportivi per i nostri atleti.

Questa iniziativa si inserisce in una politica che perseguiamo da anni volta a favorire e promuovere lo sport per le persone con disabilità, in particolar modo per coloro che non possono permettersi l’acquisto di strumenti fondamentali per pratica sportiva. Auspichiamo che questa importante iniziativa, che ha consentito a sette atleti paralimpici di proseguire le loro attività sportive, venga ripetuta per gli anni a venire fino a diventare legge regionale a suggello dell’attenzione che questa Giunta Regionale ha da sempre per lo sport paralimpico”

leggi anche
Regione toti al balcone
La cerimonia
Disabilità, domani in Regione la consegna degli ausili sportivi

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.