Il fatto

Scritte contro Bucci e Salvini, la Lega genovese alza gli scudi

Gli esponenti del Carroccio: "Gesto di qualche antagonista annoiato. Andiamo avanti nel rispetto delle leggi"

salvini post vittoria bucci

Genova. “Questa mattina nelle vie e sui muri del centro, nei pressi di Piazza Dante e nelle vicinanze della Banca d’Italia, sono comparse delle scritte ingiuriose contro il sindaco Marco Bucci e il Ministro dell’Interno Matteo Salvini. I writer sono presumibilmente entrati in azione nella notte usando bombolette spray di colore arancione. L’uso del colore arancione non è casuale, essendo rappresentativo del sindaco e della sua lista, chiaro segnale di come i vandali annoiati siano politicamente distanti dal centrodestra che governa questa città”. Così scrivono i consiglieri comunali della Lega commentando le “esternazioni di dissenso” comparse in centro città.

“Evidentemente a qualcuno, dopo quasi due anni di giunta Bucci, non piace l’idea che la città sia finalmente amministrata nel pieno rispetto delle leggi e preferisce nascondersi all’ombra della notte per esprimere il suo dissenso – continuano gli esponenti del Carroccio – Esprimiamo la piena solidarietà al nostro Sindaco, consapevoli che le indagini della Digos faranno chiarezza e individueranno i responsabili”.

“Ci teniamo, inoltre – concludono dal gruppo consiliare della Lega – a dimostrare la nostra vicinanza al Ministro dell’Interno Matteo Salvini, per l’ennesima volta bersagliato da scritte ingiuriose. L’eccellente lavoro che sta svolgendo non passa inosservato ai cittadini per bene e i recenti risultati elettorali, ancora una volta, lo hanno dimostrato”

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