Genova. Non si fermano gli avvistamenti di cinghiali nella nostra città, oramai in conclamata convivenza urbana con fauna selvatica “di prossimità”.
E se la famiglia di cinghiali del Bisagno non fa più notizia, le incursioni di alcuni esemplari nel parco del Policlinico San Martino continuano a preoccupare lavoratori, degenti e personale. Si perché la scorribande notturne sono tutt’altro che saltuarie e “invisibili”.
Sono molti, infatti, i bidoni che nottetempo vengono rovesciati dagli affamati ungulati, con grave disagio per la gestione della nettezza all’interno del parco. Ma non solo: gli incontro con umani sono sempre più frequenti, e la gara a chi è più “paziente”, per ora sempre andata bene, potrebbe avere esiti incontrollati.
La stagione invernale, in questi giorni nel suo clou, è anche stagione di accoppiamenti, mentre da marzo incomincia il periodo dell’anno in cui arrivano con più frequenza i cuccioli. Per la cronaca il reparto ostetricia del San Martino è nel padiglione 2. Sappiatelo.