Genova. Grande tifosa della Sampdoria e da moltissimi anni costretta a vivere in un polmone d’acciaio, è mancata questa mattina, all’età di 72 anni, Giovanna Romanato.
Purtroppo non è riuscita a superare le complicazioni legate ad una bronchite: dopo decenni di lotta, si è arresa, nella sua casa di via Canevari dove ha sempre vissuto.
Fin dall’età di 10, dopo aver contratto una grave forma di poliomelite, Giovanna ha vissuto grazie all’ausilio delle macchine, ma non per questo ha rinunciato alle sue passioni: da sempre tifosissima della Samp, ha sempre seguito la squadra, che non ha mai mancato di omaggiarla ed aiutarla, con visite e donazioni per le sue costosissime cure.
La società, sul proprio sito internet, oggi ha voluto salutarla così: “Giovanna viveva sorridendo, con coraggio, dolcezza e dignità, malgrado per la maggior parte delle sue giornate fosse costretta a farlo all’interno di un polmone d’acciaio stracolmo di adesivi blucerchiati, i colori della sua grande passione: la coetanea Sampdoria che oggi – insieme con il suo presidente Massimo Ferrero, i suoi dirigenti, tecnici, calciatori e dipendenti tutti – piange commossa per la sua scomparsa”. Anche il sindaco di Genova Marco Bucci e il presidente della Regione Giovanni Toti hanno espresso, tra gli altri, cordoglio attraverso le loro pagine social.
I funerali si terranno sabato 23 febbraio alle 11e45 nella chiesa dei Diecimila martiri crocifissi di via Canevari.