Troppi

Carceri, sovraffollamento record a Genova e 20 casi di suicidi in un anno. La denuncia del Sappe

L'unica struttura in Liguria con un numero congruo di detenuti rispetto alla capienza è Chiavari

Carcere Marassi

Genova. Elevato sovraffollamento, risse, troppi tentativi di suicidio. Nell’ambito dell’analisi delle carceri della Liguria fatta dal sindacato di polizia penitenziaria Sappe, per quanto riguarda Marassi e Pontedecimo sono 20 (18+2) le persone che hanno provato a togliersi la vita. Una c’è riuscita.

“I tentati suicidi sono purtroppo una dolente realtà – dice il segretario nazionale per la Liguria del Sappe Michele Lorenzo – ai quali bisogna prestare elevata attenzione perché ogni morto in carcere rappresenta una sconfitta per lo Stato, oggi solo la polizia penitenziaria può sventare i suicidi ma c’è bisogno di maggior personale e maggiore formazione elementi questi carenti in Liguria”.

I problemi delle carceri liguri sono contraddistinti da un elevato affollamento con una presenza di ben 1490 detenuti, 90 in più rispetto al trascorso anno. La Liguria dispone di una capienza di 1128 posti il che origina un sovraffollamento di 370 detenuti. A Genova Marassi ci sono 730 detenuti su una capienza di 546 posti. A Genova Pontedecimo 145 detenuti dei quali 73 donne su una capienza di 96 posti dei quali 43 nel reparto femminile.

Generica

L’unico istituto “a posto” da questo punto di vista risulta quello di Chiavari che a fronte di soli 45 posti ospita 42 detenuti quindi l’unico non sovraffollato.

I detenuti stranieri sono 788. A Genova Marassi il 53,58% del totale, a Pontedecimo il 42,11 % infine l’istituto di Chiavari il 43,78%.

“E’ ovvio – conclude il Sappe – che la Liguria penitenziaria è intasata, quindi è indispensabile che il ministro Bonafede ponga il suo interesse di Ministro anche per la Liguria, come sindacato richiamiamo l’attenzione dei politici liguri, perché questo combinato aumento popolazione detenuta/eventi critici e carenza della polizia penitenziaria, potrebbe compromettere seriamente tutto l’assetto sicurezza delle carceri liguri e ciò che ne è collegato ma soprattutto che si dia il via alla costruzione del nuovo carcere di Savona”.

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