Genova. “Basta prendere in giro il ponente”. Non poteva rendere meglio l’idea il titolo dell’assemblea organizzata per questo mercoledì 20 febbraio dalle 21 al centro remiero di Pra’ dai partiti Pd, Lista Crivello e A Sinistra e aperta a tutta la cittadinanza.
Il tema è quello del trasferimento dei depositi di Carmagnani e Superba, dal quartiere di Multedo – trasferimento da effettuarsi il prima possibile secondo gli organizzatori, ma non a Pra’. L’ipotesi lanciata da Autorità portuale e dal sindaco Bucci è di trasferirli in un nuovo riempimento al 6° modulo del Porto di Pra’.
Secondo il Pd e gli altri è “una presa in giro”: per Multedo, perché è l’ipotesi che fa stare più a lungo i depositi sotto le case allontanando il trasferimento a troppi anni di distanza, per i lavoratori, per lo stesso motivo, perché c’è il pericolo concreto che nel frattempo le aziende decidano di chiudere a Genova lasciando i dipendenti a casa, infine “è una presa in giro per Pra’ e Pegli Lido perché è la soluzione che li trasferisce più vicino alle case (meno di 400 metri, la metà rispetto ad altre ipotesi), che minaccia una paletto fermo e costante del territorio da oltre vent’anni (l’invalicabilità del confine del 6° modulo), e che continua nell’idea di aggiungere servitù nel porto senza neanche aver realizzato tutti quegli interventi necessari e prioritari per migliorare la convivenza tra porto e città.
L’iniziativa è stata lanciata sui social network e però il fatto che sia targata da partiti di centrosinistra (quella stessa parte politica che comunque ha permesso e deciso che Pra’ dovesse e potesse essere stravolta dal terminal portuale) non convince molti cittadini del ponente.