Genova. Prosegue come da programma anche oggi – e il 21 gennaio sarà la volta del trasporto pubblico locale Atp e Amt – la protesta degli autotrasportatori contro le nuove norme in discussione al parlamento Ue e che, tra le altre cose, prevedono una riduzione dei turni di riposo.
Quindi secondo giorno di sciopero e secondo giorno di blocchi ai varchi portuali. Una protesta che non sta andando in scena solo a Genova ma in tutta Italia, solo nel capoluogo ligure però l’astensione dal lavoro dura 48 ore anziché 24. Anche oggi quindi possibili disagi per il traffico, per tutta la giornata.
Sono già segnalate code sia in autostrada in uscita a Genova Aeroporto e per chi si deve immettere sulla Guido Rossa, coda in lungomare Canepa verso il centro e sul nodo di San Benigno.
Lo sciopero è sostenuto dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. Se i lavoratori hanno avuto l’appoggio e la solidarietà soprattutto dei partiti di sinistra, così non è stato da parte delle istituzioni di “governo”. Sindaco Bucci, presidente della Regione Toti, e viceministro dei Trasporti Rixi hanno chiesto di far cessare la protesta.