Genova. Un parcheggio di interscambio accanto alla stazione di Pegli da circa 100 posti sarà a breve nella disponibilità del Comune di Genova. L’area, di proprietà di FS (un tempo già destinata a parcheggio) verrà data in comodato d’uso per 12 mesi a Tursi per “venire incontro alle richieste del Comune dopo la grave tragedia che ha colpito Genova” fanno sapere da FS che fra l’altro dopo il crollo del Morandi aveva riqualificato e adibito a parcheggio di interscambio l’area del Campasso a Certosa.
Il contratto di comodato d’uso tra Ferrovie e Comune è stato definito. L’area – oltre 4 mila metri quadri – era stata messa in vendita ma il bando è andato deserto. “I lavori cominceranno la prossima settimana – conferma il vicesindaco e assessore alla Mobilità Stefano Balleari – e il parcheggio dovrebbe essere pronto a febbraio. In contemporanea sempre da Ferrovie abbiamo ottenuto anche un’area a Quinto. Su questa partita mi sono impegnato molto e sono soddisfatto del risultato e della collaborazione con FS”.
Sull’area di Pegli il consigliere municipale di A Sinistra Filippo Bruzzone ha presentato per il consiglio del 31 gennaio un’interpellanza proprio per chiedere a Tursi di mettere a conoscenza il Municipio su progetti di parcheggi di interscambio. “Chiederò anche chiarimenti sul parcheggio di Molo Archetti – spiega Bruzzone – che è sotto la gestione di Genova Parcheggi ma è inspiegabilmente semi vuoto”. Per il capogruppo di A sinistra “la situazione dei parcheggi di interscambio è grave soprattutto a Pegli e a Voltri, mentre a Pra’ dove il sindaco ha annunciato di voler realizzare nuovi posti auto, sinceramente il problema non esiste”.
Tursi in realtà oltre all’area di Pegli e di Quinto ha chiesto a Ferrovie dello Stato altre aree in comodato da adibire a parcheggi a Pontedecimo e Voltri. Per quanto riguarda Voltri, si tratta di un’area di proprietà di Rfi dove al momento insiste il cantiere per il nodo ferroviario e non è ancora detto che Ferrovie possa cedere anche quest’area anche se – fanno sapere – “resta la massima disponibilità da parte del gruppo FS di venire in contro alle richieste del Comune di Genova in questo grave momento di difficoltà”.