Genova. Questa mattina, alle ore 10.30, alla presenza delle Autorità civili e militari, è stato commemorato il 75° anniversario dell’eccidio di Forte San Martino, La cerimonia è stata preceduta alle ore 10.00 in Via Gobetti dalla deposizione della corona alla lapide che ricorda i Martiri.
Il 14 gennaio 1944 otto patrioti: Dino Bellucci, professore, Giovanni Bertora, tipografo, Giovanni Giacalone, straccivendolo, Romeo Guglielmetti, tranviere, Amedeo Lattanzi, giornalaio, Luigi Marsano, saldatore elettrico, Guido Mirolli, oste e Giovanni Veronelli, falegname, vennero condotti al Forte di San Martino per essere fucilati.
Il tenente dei Carabinieri Giuseppe Avezzano Comes e il plotone ai suoi ordini si ribellarono con straordinario coraggio all’ordine illegittimo. I patrioti vennero massacrati dagli ufficiali della guardia nazionale repubblicana e dai nazisti presenti.
L’Orazione Commemorativa è stata pronunciata dal Vice Sindaco di Genova. Stefano Baleari. La cerimonia, nelle sue due fasi, è stata organizzata dai Carabinieri, Comandante Provinciale, Colonnello Riccardo SCIUTO, e dall’Amministrazione Comunale.