Serie d

Ligorna e Sestri ko esterni. La Lavagnese torna a vincererisultati

Rossoblù che escono sconfitti a Borgosesia e vengono raggiunti in classifica proprio dai granata. Purro e Gnecchi fanno ripartire i bianconeri

Varie Sport

Secondo turno del girone di ritorno per la Serie D che non arride al Ligorna. I biancoblù infatti devono incassare la terza sconfitta della stagione nella trasferta di Chieri. Monteforte aveva avvertito i suoi ragazzi e i tifosi genovesi sulle insidie della squadra piemontese che da anni si mette in evidenza restando fra le prime 10 del campionato.

Che la giornata non sia delle migliori si capisce al 6° quando Pautassi viene atterrato da Zunino in area. Dal dischetto va l’ex sanremese Gaeta che non sbaglia e porta subito avanti i padroni di casa. Su un campo completamente messo a nuovo, i piemontesi dimostrano più verve e due minuti dopo sostanzialmente vincono la gara ancora sull’asse Pautassi – Gaeta. Il primo se ne va sulla fascia, chiama il triangolo a Gaeta che glielo serve su un piatto d’argento la sfera del 2-0 al compagno che raddoppia. Il Ligorna non c’è e il Chieri amministra senza problemi praticamente tutta la gara, sfiorando anche il raddoppio nel secondo tempo con Di Lernia anticipato di un soffio dalla difesa. Sconfitta meritata per il peggior Ligorna visto fin qui che ora si vede agganciato dall’Inveruno al quinto posto e deve cercare di ripartire per restare vicina alle prime.

Torna a vincere invece la Lavagnese che pur soffrendo strappa tre punti allo Stresa in quello che si poteva considerare uno scontro diretto visto che alla vigilia i piemontesi erano distanti 7 punti dai bianconeri e in caso di vittoria avrebbero aperto una crisi in casa levantina. Invece l’undici di Tabbiani si impone con un gol per tempo, uno in apertura ed uno in chiusura. 

Bianconeri che, però sembrano aver voltato pagina, lo si vede dal gioco e dalla personalità della squadra messa in campo da Tabbiani che va subito vicina al gol con una bella azione di Oneto che lanciato a rete calcia di potenza colpendo il palo interno, con la palla che poi torna in campo. Al 16° trova miglior fortuna invece Purro che su calcio di punizione la mette nell’angolino. 

Il gol aiuta i liguri ad impostare una gara di attesa e ripartenze anche se alla mezzora Scienza spaventa i tifosi locali con un tiro che si stampa sulla traversa. Sul finire di frazione esce ancora la squadra di casa che colpisce il secondo legno della propria partita con Purro che su punizione impatta il palo, mentre poco dopo Oneto si vede sventare il tiro dal portiere Bertoglio.

Nel secondo tempo lo Stresa aumenta il possesso, ed è Scienza ad essere sempre il più pericoloso con un tiro che sfiora l’incrocio, mentre all’80° Romenengo recupera palla e serve Oneto che da due passi insacca. Ingenuità dell’esterno lavagnese che avrebbe potuto tirare in prima persona invece sceglie l’altruismo, ma Oneto è chiaramente oltre l’ultimo uomo. Finale di partita molto teso perché lo Stresa meriterebbe qualcosa in più anche alla luce del grande intervento di Caruso che all’89° vola e devia un tiro a botta sicura di Armato. Nell’azione successiva Romanengo prende palla e serve Gnecchi che batte Bertoglio e chiude la gara.

I bianconeri superano i cugini di Sestri Levante in classifica grazie al ko esterno dei Corsari a Borgosesia. Decisiva la rete di Panatti al 60° che si rivelerà la sola della partita. I vercellesi quindi agganciano proprio i levantini a quota 22 punti e complicano il cammino dei rossoblù verso la salvezza.

Prossimo turno molto importante per tutte e tre le genovesi con il derby fra Sestri e Lavagnese, vero e proprio scontro diretto, così come lo sarà quello fra Ligorna ed Inveruno che si giocano il quinto posto.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.