I numeri

Inail, gli incidenti mortali crescono del 9,9%: sui dati pesa il crollo di ponte Morandi

Sono 1.046, 94 in più rispetto alle 952 denunciate tra gennaio e novembre del 2017 (+9,9%).

Crollo ponte Morandi, the day after

Roma. Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all’Inail, nei primi 11 mesi del 2018, sono state 1.046, 94 in più rispetto alle 952 denunciate tra gennaio e novembre del 2017 (+9,9%).

E’ quanto informa l’istituto che ricorda come l’aumento sia dovuto soprattutto all’elevato numero di decessi avvenuti lo scorso mese di agosto con il crollo del ponte di Genova rispetto all’agosto 2017, alcuni dei quali causati dai cosiddetti incidenti “plurimi”, che causano la morte di due o più lavoratori.

E i casi di infortunio denunciati complessivamente sono stati 592.571, in aumento dello 0,5% rispetto all’analogo periodo del 2017. I dati rilevati al 30 novembre di ciascun anno evidenziano a livello nazionale un incremento sia dei casi avvenuti in occasione di lavoro, passati da 501.274 a 502.093 (+0,2%), sia di quelli in itinere, avvenuti cioè nel tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e il posto di lavoro, che hanno fatto registrare un incremento pari al 2,6%, da 88.209 a 90.478.

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