Idee

“Future Library”, il concorso di Università di Genova per ripensare le biblioteche del futuro

Previsti 15 mila euro per i tre vincitori, su 30 finalisti

Biblioteca Vado Ligure
Foto d'archivio

Genova. L’Università di Genova lancia il concorso di progettazione “Future Library” e invita giovani da tutto il mondo a interrogarsi sul futuro dei luoghi per l’apprendimento e la conoscenza, disegnando un inedito modello di learning space.

L’ambientazione progettuale è un luogo iconico: l’area dell’ex biblioteca del Dipartimento di Fisica, ospitata nel Polo di Valletta Puggia (1975-1994, Tomaso Badano e Lionello Calza), a Genova.

L’edificio è un immenso complesso all’interno del quale migliaia di studenti svolgono giornalmente la propria vita universitaria, percorrendo un dedalo di aule, corridoi, uffici e sale studio. Alla sommità dell’edificio stesso lo spazio interessato dal concorso: due ambienti distinti ma collegati, al sesto piano e al mezzanino tra sesto e settimo piano.

Il grande ambiente liberato dalla biblioteca si qualificherà come nuovo modello di spazio per lo studio e l’apprendimento: un luogo che sappia parlare del futuro e delle nuove modalità di confronto e ricerca delle informazioni.

Le iscrizioni early bird al concorso termineranno il 10 febbraio 2019, ma sarà possibile iscriversi fino al 7 aprile 2019. La scadenza per la consegna degli elaborati è fissata per il 10 aprile 2019. Il montepremi è di 15.000€ per tre vincitori, su 30 finalisti.

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