Genova. Una buona notizia per i vigili del fuoco e sopratutto per i cittadini liguri. Il servizio primario di soccorso in elicottero (quello integrato tra vigili del fuoco e medici) resterà ai pompieri. La notizia viene data dal sindacato dei vigili del fuoco dell’Usb: “La nostra perseveranza nella lotta ha “obbligato” la nostra amministrazione centrale e la politica a lavorare per la protezione dei cittadini, lavoro che dovrebbe essere naturale, valorizzando esperienza professionalità e dedizione che i Vigili del Fuoco hanno dimostrato alla nostra Regione e sopratutto a Genova con le ultime tragedie” dicono e spiegano come “il servizio di trasporto “Eliambulanza” verrà affidato ai privati nel prossimo febbraio con un costo aggiuntivo alla collettività ma la buona notizia è che il servizio primario (soccorso integrato d’emergenza con vvf e medici) rimarrà ai Vigili del Fuoco”.
La decisione è arrivata ieri al termine del tavolo di confronto con il Sottosegretario. Candiani e l’amministrazione del Dipartimento dei Vigili del Fuoco. “Genova – ricorda l’Usb – è la città dove la sperimentazione nazionale di elisoccorso sanitario/vvf è nata tanti anni fa, dove anno dopo anno si è instaurata una stretta collaborazione tra pompieri e medici del 118 che ha portato alla formazione di una squadra unica a livello europeo con due piloti, uno specialista motorista, due sommozzatori, due aereosoccorritori, un medico e un infermiere professionale, un team che ha soccorso “gratuitamente” un numero considerevole di vite umane e che ogni giorno trova il sorriso di coloro che hanno visto salvare la vita ai propri cari anche in situazioni drammatiche”.
“Grazie alla lotta che ci ha visto correre in solitario oggi la convenzione di 3 anni 2020/2023 per il servizio HEMTS (primo soccorso sanitario aereo) prende forma e probabilmente sarà ufficializzato nei prossimi giorni”.