Bestioni

Demolizione Morandi, inizia l’assemblaggio delle torri che sosterranno il moncone est fotogallery

Bestioni di acciaio, montati dalle gru di Vernazza, serviranno sia ai tecnici che lavorano allo smantellamento sia a chi indaga sulle cause del crollo

Genova. Proseguono i lavori propedeutici alla demolizione di ponte Morandi. Sul fronte est del viadotto, sotto la pila 10 – in via Fillak – sono iniziate le operazioni di assemblaggio e installazione delle torri che metteranno in sicurezza il moncone che insiste sulle case degli sfollati.

Le sezioni di 6 torri modulari sono state trasportate totalmente smontate e poi assemblate in moduli da 5,9 metri di altezza per 3,5 metri di base.

Le sezioni delle torri sono state montate con due gru della società Vernazza (insieme a Omini, Fagioli, Ireos e Ipe si occupa della demolizione), il premontaggio delle sezioni è necessario per montare successivamente le sei torri che saranno utili per la messa in sicurezza dei tronconi di levante (pile 10 e 11) del viadotto Morandi.

Si tratta di torri che per ora sono smontate. Una volta utilizzabili e piazzate a sostegno della struttura in calcestruzzo strallato, permetteranno ai tecnici di salire sul Morandi per organizzarne la demolizione, di entrare nelle case sottostanti bonificandole dall’eventuale presenza di amianto, e ai periti della procura di percorrere la campata del ponte per avere ulteriori indizi nell’ambito dell’inchiesta.

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