Attenzione

Crisi Carige, Toti sente premier Conte: “Fiducia nella banca, attenzione del governo”

Il destino dell'istituto cruciale per tutto il territorio

Sedi istituzionali e palazzi del governo
Foto d'archivio

Genova. Regione Liguria sta seguendo in queste ore lo sviluppo degli eventi legati alla situazione di Banca Carige. Il presidente Toti ha sentito questa mattina il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il neo-commissario Pietro Modiano. Il primo ministro ha assicurato grande attenzione da parte del Governo alla vicenda, e all’economia ligure in generale, come ha dimostrato il Decreto Genova.

Regione Liguria ribadisce la propria fiducia nell’istituto di credito, partner dell’ente in molte operazioni di politica economica, nonché patrimonio irrinunciabile del territorio.
Piazza De Ferrari auspica inoltre che la nomina di commissari in continuità con l’attuale vertice da parte della Bce possa servire a un necessario chiarimento con i principali azionisti dell’istituto, così da riprendere al più presto un percorso virtuoso per la banca.
“Riteniamo infatti – precisa il presidente Toti – che da un dialogo costruttivo tra i principali protagonisti liguri della vicenda possano emergerete soluzioni positive per il futuro.

Per quanto ci riguarda – conclude Toti – ribadiamo tutta la nostra fiducia nella banca, quella stessa fiducia che da sempre i liguri manifestano nei confronti dell’istituto, e che non mancherà neppure in questa occasione”.

leggi anche
Sedi istituzionali e palazzi e piazze simbolo della città
Terremoto
La Banca centrale europea commissaria Carige, titolo sospeso in borsa e cda decaduto
Sedi istituzionali e palazzi e piazze simbolo della città
Piazza affari
Bufera Carige: cda decaduto, terna di commissari, la Consob sospende il titolo
Sedi istituzionali e palazzi del governo
Sprofonda
Banca Carige, tracollo a Piazza Affari. Titolo fatica a fare prezzo, poi ribasso oltre il 12%
marco bucci
Il commento
Crisi Carige, Bucci: “Fiduciosi che commissariamento possa essere breve”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.