Genova. Due giorni di mobilitazione anche in Liguria con scioperi e blocchi ai varchi portuali contro la modifica peggiorativa dei tempi di guida e riposo per gli autotrasportatori che secondo i sindacati aumenta il rischio di incidenti. Le modifiche sono nuovamente in discussione al Parlamento Europeo all’interno del pacchetto mobilità.
Il 10 gennaio 2019 la Commissione Trasporti Europea voterà l’intesa del Consiglio dei Ministri sul Mobility Package che nelle giornate del 14 e 15 verrà sottoposta al voto del Parlamento Europeo. “Le modifiche proposte dalla Commissione Europea al Regolamento (EU) 561 del 2006 peggiorano notevolmente le condizioni di lavoro dei conducenti di autobus/pullman e camion, perché concentrano il riposo lungo (quello che serve per recuperare le corrette condizioni psicofisiche del conducente) sulla quarta settimana, determinando così un allungamento dei tempi di lavoro nelle prime tre settimane – scrivono in una nota congiunta Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti – un allungamento inaccettabile, che porterebbe alla distribuzione squilibrata dei tempi di guida e di riposo.
A fronte dell’estensione dei tempi di guida e dell’impegno settimanale, si va ad impattare sulle condizioni di lavoro in termini di “maggiore fatica, perdita di concentrazione e difficoltà di recupero” dicono i sindacati che, congiuntamente all’ETF, la Federazione europea dei lavoratori degli autotrasporti, respingono qualsiasi tentativo di modifica della regolamentazione.
Per questo Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno deciso di mobilitarsi con una serie di appuntamenti: il 7 e 8 gennaio a Genova si terranno volantinaggi presso i varchi portuali, piattaforme logistiche, mercato ortofrutticolo. Il 9 gennaio si svolgerà una grande manifestazione alla frontiera di Ventimiglia. Ed infine lo sciopero nazionale di 24 ore per tutto il settore autotrasporto merci dalle ore 00,00 alle ore 24,00 del 14 gennaio che in Liguria si protrarrà anche per tutta la giornata del 15 arrivando a 48 ore di sciopero. Tra le motivazioni: tutela della sicurezza e delle condizioni di vita e lavoro del personale viaggiante, una equilibrata alternanza dei tempi di guida e riposo, adozione del divieto totale dei periodi di riposo settimanale spesi nel veicolo.