Genova. “Il peggio è passato ma questo non vuol dire che si può abbassare l’attenzione”. Temperature sotto zero, già dalle prossime ore, e forti raffiche di vento, anche attorno ai 100 chilometri orari, potranno portare disagi anche maggiori della nevicata di oggi. Lo ha precisato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, insieme agli assessori Giampedrone e Berrino, e ai tecnici di Arpal, facendo il punto in Regione nel tardo pomeriggio.
La giornata ha visto “qualche difficoltà sulle zone collinari di Genova, dove non sono entrati in azione gli spazzaneve perché non c’era un manto abbastanza spesso, ma le strade della città sono state cosparse di sale per l’80% del totale e altri spargimenti ci saranno nella notte”. Così Toti risponde alle polemiche sulla scarsità del sale sparso in alcuni quartieri. In periferia, in effetti, quell’80% di cui parla il governatore è parso davvero un miraggio.
Si è fatto il punto anche degli effetti del maltempo sulla salute dei cittadini. Negli ospedali di Genova si è registrato un lieve aumento di accessi per traumi dovuti a cadute, a piedi o in motorino. La Regione ha parlato di due incidenti stradali, tra cui un tamponamento tra auto e cadute in scooter al villa Scassi, una decina di pazienti per gli stessi motivi ricoverati in pronto soccorso al Galliera, oltre a un senza fissa dimora portato in ipotermia, questa mattina. Al San Martino il ricovero di una donna, non in gravi condizioni, colpita da un ramo caduto per la neve ad Albaro.
Sul fronte della viabilità, qualche problema sulle alture e sui tratti appenninici di A26 e A7, mentre l’assessore ai Trasporti Gianni Berrino avverte che domattina prima e intorno all’alba le ferrovie adotteranno cancellazioni sulle linee per Novi, Busalla e Acqui.