Telefonata anonima

Rientrato l’allarme bomba all’ospedale Galliera: per oltre tre ore bloccati gli accessi ai visitatori e dirottate le ambulanze fotogallery

Sul posto polizia e artificieri, oltre ai vigili urbani per chiudere le vie adiacenti. Gli investigatori smentiscono: "Nella telefonata nessun riferimento alle br"

Genova. Allarme bomba all’ospedale Galliera di Genova. La chiamata, è arrivata poco prima delle 18 al 117, il numero della guardia di finanza.

Sul posto sono arrivate le volanti della polizia, i vigili del fuoco, la polizia locale. Per oltre tre ore gli ingressi nel nosocomio, proprio nel momento dell’accesso dei visitatori ai malati, sono stati sospesi e le ambulanze dirottate sul San Martino.

Sul posto sono arrivati gli artificieri della polizia per i controlli previsti dal protocollo e le strade adiacenti sono state chiuse. Gli autobus sono stati precauzionalmente fatti fermare in via Corsica.

Alcuni bus sono stati messi a disposizione da Amt per i parenti e quanti sono rimasti fino a sera in attesa di entrare nel nosocomio mentre artificieri e nucleo cinofili della polizia hanno completato le perlustrazioni alla ricerca di eventuali pacchi sospetti.

 

Secondo quanto appreso a telefonare sarebbe stata una voce maschile senza inflessioni: “Tra un’ora e mezza scoppia una bomba” avrebbe detto, La Digos smentisce voci incontrollate che parlano di riferimenti alle Brigate rosse, come avvenne per il falso allarme bomba di palazzo Tursi di una settimana fa. Terminati i controlli, l’allarme è cessato intorno alle 21 e 30.

 

 

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