Genova. Riaprirà al traffico domattina via Perlasca. Tra i collegamenti interrotti dal crollo del ponte Morandi, questa strada, che unisce la Valpolcevera alla zona a sud del viadotto, è la prima sulla sponda destra del torrente Polcevera a essere riaperta.
La riapertura avverrà alle 9 del mattino. La decisione stamani dopo un sopralluogo dei tecnici del Comune e dopo i lavori di messa in sicurezza e riasfaltatura. La strada, che sarà percorribile a doppio senso, era interrotta dalle macerie della pila 9 ma nelle ultime settimane, dopo il via libera della procura, il basamento della pila è stato smantellato.
“E’ l’ultima cosa importante che farò per il ponte prima di Natale”, aveva detto qualche giorno fa il sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione Marco Bucci.
Non è quella, vera e propria, del viadotto – per cui bisognerà attendere almeno un paio di settimane – ma domani avrà anche luogo un’opera di demolizione nel cantiere sotto i monconi ovest di ponte Morandi. Alle 8e30, spiegano dalla struttura commissariale, è fissato lo smontaggio di uno degli edifici da radere al suolo nell’area ex Amiu, la municipalizzata dei rifiuti che per prima ha messo i suoi spazi a disposizione.
Un secondo edificio, che la stessa Amiu deve ancora svuotare, sarà demolito nella prima settimana di gennaio.
Il cantiere è stato inaugurato sabato, con l’arrivo dei mezzi meccanici delle aziende impiegate nella demolizione, ma i lavori veri sono iniziati lunedì dopo l’autorizzazione della procura. Oltre ai due edifici ex Amiu, come opera propedeutica alla demolizione del ponte, ci sarà da radere al suolo una cisterna. Le tre strutture si trovano esattamente sotto l’impronta del moncone del viadotto.