Ribaltone in vetta al campionato di Prima Categoria, Girone C. La Sampierdarenese infatti, che deteneva lo scettro di regina praticamente dalla prima giornata, viene sconfitta dallo Sciarborasca che a sua volta sfrutta gli altri risultati per ergersi al terzo posto solitario a -3 dai lupi. Sampierdarenese che nella trasferta paga un approccio troppo leggero alla gara, subendo la punizione massima con Galasso che dopo 6’ ha già infilato Traverso. Al 17° Parodi firma il raddoppio con cui le squadre vanno al riposo. Nel secondo tempo i biancorossoneri escono fuori e al 61° si rilanciano con Mboge. L’attaccante africano trova poi quella che sembra essere l’ultima zampata con il gol del 2-2 al 91°. Sembra tutto finito invece al 95° l’arbitro assegna un rigore ai padroni di casa. A tirare va Cenname, ma Traverso respinge, tuttavia lo stesso Cenname riesce a replicare in rete per il 3-2 con cui lo Sciarborasca infligge la seconda sconfitta dei lupi.
A scalzare la Sampierdarenese è il Bogliasco che vince in casa contro il Pieve Ligure. Ma se il risultato era quasi scontato dai più, nessuno poteva prevedere la pioggia di gol che i biancorossi hanno fatto cadere sul malcapitato Pieve. Basti pensare che dopo 20° il Bogliasco ha già esultato per i gol di Rattini (due volte), Boschini e Belfiore. Sul 4-0 il Bogliasco si distrae e Sorlino si dimostra cinico nel siglare il 4-1. Ma è un gioco di paglia perché Rattini firma la tripletta. Poi arriveranno i gol di De Ferrari e ancora Belfiore prima che Messuri trovi una piccola gioia personale con la rete dell’8-2. Pieve in situazione disperata e caduta libera. Bogliasco che ora può cercare di scappare.
Il tonfo del Pieve Ligure non maschera il mese terrificante del Nuova Oregina che si aggiorna rispetto alla settimana scorsa di altri 5 gol al passivo. 20 le reti nelle ultime quattro uscite a fronte di soli 4 gol segnati. Un passivo che rischia di diventare troppo frequente. Contro il Via dell’Acciaio tutto sembra diverso, con una partenza attenta e volenterosa dei biancoazzurri. Al 25° rete di Rizqaoui su rigore che fa ben sperare i suoi. La gioia dura 4’ perché Colella sul fronte opposto beneficia di un altro rigore che non sbaglia. Al 39° De Vincenzo fa tutto da solo scagliando la sfera alle spalle di Burri. Si va al secondo tempo ed il terzo rigore di giornata permette a Colella di firmare la doppietta al 51° nonché il 3-1.
L’ultimo ad arrendersi è il solito Rizqaoui che fa quel che può e trova il 3-2 al 54°, ma un minuto dopo un colpo di testa dell’altro “solito” ovvero Colella riporta sul +2 gli azzurrogranata. Il gol di Lazzari al 60° è semplicemente la ciliegina sulla torta per un Via dell’Acciaio che ora ci crede.
Rallenta la Caperanese che perde strada rispetto al primo posto illudendosi contro il San Cipriano con il gol dopo 3 minuti di Cogozzo. Al 46° però i biancocelesti pareggiano con un bel colpo di testa di Fili che ristabilisce l’equilibrio. Entrambe le squadre poi non si espongono preferendo forse non farsi male e restando così appaiate nel gruppetto fermo a 21 punti.
Importante colpo esterno per il Borgo Incrociati in quel di Campo Ligure. I neopromossi dovevano cercare punti per ridurre il gap dal gruppo delle squadre di metà classifica. Missione compiuta con un avvio pazzesco degli ospiti che segnano alla prima azione della gara grazie ad un tacco ispiratissimo di Ombrina. Il Campo fatica a trovare una reazione e al 32° Mosetti riesce a sfruttare un varco e a siglare lo 0-2 che gela i presenti. Il secondo gol in realtà smuove qualcosa nei locali che. Al 40° accorciano con Tall riprendendo fiducia per la ripresa.
Ma proprio in avvio di secondo tempo il Borgo si dimostra nuovamente più in palla e Menini di testa cala il tris. Ci credono ancora i padroni di casa che riescono a riaprirla al 71° con Criscuolo cingendo poi la metà campo avversaria, ma senza trovare il gol. Termina così 2-3 per il Borgo che sale a -5 proprio dal Campo Ligure.
Oltre a quello fra Caperanese e San Cipriano si registrano poi altri tre pareggi. Un gol per parte fra San Bernardino e Vecchiaudace Campomorone che serve poco soprattutto ai biancoblù, ancora nei bassifondi della classifica. Le reti sono entrambe nel secondo tempo con i campomoronesi in vantaggio all’82° con Lalli che fa illudere i suoi i quali festeggiano troppo e vengono puniti da un missile di Ventura che fissa l’1-1.
Più incerta Prato – Ruentes con i rossoneri che ipotecano la gara già nel primo tempo con Pastorino e Della Giovanna bravi a farsi trovare pronti lì davanti e a fare 2-0. Nel secondo tempo il Prato si chiude concedendo ai ruentino di spingere sull’acceleratore. Così al 52° Grilli accorcia e al 60° arriva il pari di Cagnazzo che fa disperare i tifosi locali che già pensavano di poter festeggiare una vittoria.
Infine termina 1-1 anche Vecchio Castagna – Calvarese con i gialloblù che dovevano cercare di vincerla per rilanciarsi. Invece Vaccarezza al 10° porta in vantaggio i biancorossi. Ci vuole una rovesciata di Miggiano per riequilibrare il punteggio. Non cambierà più il punteggio nonostante oltre un tempo a disposizione di due squadre che alla fine si accontentano