Genova. Dopo mesi di attesa arriva il verdetto del ministro Toninelli: “il Terzo Valico non può che andare avanti”.
L’annuncio arriva con un lungo video pubblicato su facebook, dove il ministro racconta la genesi del progetto, non senza qualche imprecisione, e tira le somme di un eventuale stop: “l totale dei costi del recesso ammonterebbe a circa 1 miliardo e 200 milioni di euro di soldi pubblici”. Da qui la conclusione che i lavori andranno avanti.
“Inoltre, e ci tengo particolarmente, dovremo fare in modo che si vada avanti nell’opera senza ulteriori sprechi di danaro e in assoluta sicurezza sul piano della tutela della natura e del paesaggio – continua il ministro – Il rispetto delle prescrizioni dell’osservatorio ambientale non potrà essere un optional: e mi riferisco in particolare allo smaltimento dell’amianto e allo stop ai camion che trasportano i materiali di risulta dei cantieri. Un trasferimento che dovrà avvenire su ferro e solo marginalmente su gomma”.
E poi la stoccata politica: “Chi ci attacca e dice che siamo quelli del no a prescindere, sosterrà ora che stiamo tradendo la nostra anima ambientalista. Non è così, noi siamo sempre gli stessi”.