Ritardi

Piaggio Aero, il commissario a Genova: nessuna notizia sugli stipendi, domani sciopero e presidio

Manganaro (Fiom): "Situazione incredibile, così si va verso nuova protesta

Piaggio Aerospace Avanti EVO

Genova. A due settimane dalla richiesta di amministrazione straordinaria ancora nessuna notizia sugli stipendi dei lavoratori di Piaggio Aero che avrebbero dovuto essere pagati il 29 novembre.

Questa mattina il commissario straordinario Vincenzo Nicastro ha incontrato brevemente i lavoratori genovesi visitando quello che resta dello stabilimento di Sestri ponente. “Il commissario ha confermato di aver fatto da parte sua ciò che era in suo potere – spiega il segretario genovese della Fiom Bruno Manganaro – e di non sapere perché il tribunale di Savona sta tenendo tutto fermo”. Per i sindacati al momento non è chiaro il problema: “Non si capisce se c’è stato un problema di documentazione che sta provocando ritardi oppure un problema di legittimità, visto che normalmente in queste situazioni il tribunale può dare il via libera solo su quanto accade dopo la presa in carico dell’amministrazione straordinaria e questo farebbe escludere tutto il mese di novembre .

Quello che sta accadendo – dice Manganaro – ha comunque dell’incredibile e non è escluso che nei prossimi giorni di fronte al mancato pagamento i lavoratori non decidano di scendere nuovamente in piazza”. Circa la tredicesima di dicembre il commissario è già stato chiaro visto che anche in questo caso è legittimato a pagare solo dal suo arrivo: i lavoratori al momento riceveranno solo un dodicesimo della tredicesima, percentuale relativa al solo mese di dicembre.

Per questo l’rsu Genova ha deciso per domani uno sciopero di quattro ore con presidio sotto la Prefettura. L’appuntamento per i lavoratori è alle 9.30.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.