Minacce e molestie

Perseguitava i commercianti della Maddalena, arrestato

polizia centro storico vicoli
Foto d'archivio

Genova.  Aveva il divieto ad avvicinarsi ad alcuni negozi del quartiere della Maddalena ma, nonostante questo, continuava a rimanere nella zona mantenendo un atteggiamento aggressivo nei confronti dei passanti e degli esercenti, che vivevano una situazione di costante disagio. 

Per questo motivo la Polizia di Stato di Genova ha tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, un marocchino pregiudicato di 32 anni, per il reato di atti persecutori. L’uomo, senza fissa dimora, stazionava da tempo nella zona della Maddalena consumando numerosi alcolici e, negli ultimi mesi, il suo atteggiamento era diventato particolarmente molesto ed aggressivo nei confronti dei titolari degli esercizi commerciali del posto, degli avventori e anche dei semplici passanti.

Dopo numerosi esposti, presentati da residenti e negozianti di zona, è stata svolta un’attività investigativa dalla sezione Reati contro la persona della Squadra Mobile di Genova, coordinata dalla Procura della Repubblica, che ha portato alla emissione di un provvedimento che disponeva per il divieto d’avvicinamento a diversi negozi della zona ed ai relativi proprietari. 

L’uomo però avrebbe ripetutamente violato tale disposizione, continuando nei suoi comportamenti litigiosi e molesti, minacciando, insultando ed aggredendo sia fisicamente che verbalmente le sue vittime. Per impedire nuove moleste, quindi, su disposizione del Tribunale di Genova, il cittadino magrebino è stato condotto presso la Casa Circondariale di Marassi, dopo essere stato rintracciato dagli uomini della Squadra Mobile proprio nei luoghi che non avrebbe potuto frequentare.

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