Rapallo. Quando si gioca una partita praticamente perfetta, di solito il successo arriva. Ieri il Rapallo Pallanuoto ha giocato una partita praticamente perfetta. E il successo è arrivato. Un’impresa delle gialloblù, che al Poggiolino hanno sconfitto per 9 a 6 L’Ekipe Orizzonte capolista.
Grande prova di carattere di Lavi e compagne, che entrano in acqua con la grinta e la determinazione di chi vuole andare a vincere la partita e farlo nel migliore dei modi. Una gara ad alta concentrazione di giocatrici delle nazionali, dove lo spettacolo e la qualità non sono mancate, oltre ai ritmi intensi.
Al termine del secondo tempo un Rapallo coriaceo conduce per 6-2. Dopo un primo parziale di gioco di sostanziale equilibrio (ai gol gialloblù, entrambi con beduina, di Marcialis e Cocchiere rispondono Van Der Sloot e Aiello), le padrone di casa ingranano la quinta e accelerano con decisione: Avegno, Emmolo (serie di finte e tiro che si insacca alla sinistra di Gorlero tra gli applausi del pubblico), Viacava e ancora Marcialis portano le gialloblù a più 4 e il Rapallo inizia a sognare.
Ma c’è da soffrire. Perché le qualità dell’Orizzonte non si discutono e la partita è ancora lunga. Cambio campo e subito Rapallo ancora in gol, ci pensa Agnese Cocchiere. Risponde l’olandese Van der Sloot dalla parte opposta per il 7-3, poi sul finale di tempo arriva la staffilata di Giulia Viacava a portare il risultato sull’8-3.
Quarto tempo, il match si surriscalda: tante espulsioni (tre uscite per limite di falli e tre cartellini rossi) e un’Orizzonte che non molla la presa complice qualche distrazione sul versante locale che lascia campo alla squadra di Martina Miceli, a segno con Marletta e doppietta di Bianconi. A tre secondi dalla sirena, il gol della giovane Gagliardi suggella il risultato: il Rapallo si aggiudica il big match della settima giornata di campionato davanti al pubblico delle grandi occasioni. Tra i presenti nella tribuna gremita, il presidente della Pro Recco Maurizio Felugo e il tecnico federale Giacomo Grassi, che assieme all’ex portiere del Setterosa Elena Gigli e al tecnico regionale Alberto Bodrato ha seguito il collegiale della rappresentativa nazionale area Nord-Ovest nate 2004 e seguenti che si è tenuto al Poggiolino al termine del match di A1 femminile.
“Abbiamo giocato una grande partita soprattutto dal punto di vista mentale, affrontandola nel migliore dei modi e senza alcun timore reverenziale, che era la cosa più importante – commenta il tecnico Luca Antonucci -. Abbiamo dimostrato di essere più forti di loro in questo momento, e sottolineo ‘in questo momento’ perché, per come è strutturato il campionato, bisogna vedere se saremo in grado di vincere contro l’Orizzonte anche in un’ipotetica sfida in final six. Faccio i complimenti alle ragazze, perché li meritano. Ora è fondamentale non montarsi la testa: questa squadra ha grandissime potenzialità e ancora ampi margini di miglioramento, ma il campionato non è certo finito qui e dobbiamo continuare a lavorare andando avanti sulla strada che abbiamo intrapreso”.
Il tabellino:
Rapallo Pallanuoto – L’Ekipe Orizzonte 9-6
(Parziali: 2-2, 4-0, 2-1, 1-3)
Rapallo Pallanuoto: Lavi, Zanetta, Viacava 2, Avegno 1, Marcialis 2, Gagliardi 1, Giustini, A. D’Amico, Emmolo 1, Zimmerman, A. Genee, A. Cocchiere 2, Risso. All. Antonucci.
L’Ekipe Orizzonte: Gorlero, Ioannou, Garibotti, Bianconi 2, R. Aiello 1, Spampinato, Palmieri, Marletta 1, Van der Sloot 2, Koolhaas, Riccioli, Santapaola, Condorelli. All. Miceli.
Arbitri: Paoletti e Ricciotti.
Note. Uscite per limite di falli Marcialis, D’Amico e Zimmerman nel quarto tempo. Espulse per reciproche scorrettezze Emmolo e Koolhaas e per proteste Marletta nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Rapallo 4 su 14, Orizzonte 3 su 18.
