Gli accertamenti

Gli ispettori del Mit a verificare il viadotto della A26, ma Autostrade garantisce: “E’ sicuro”

Dopo la segnalazione della procura. Una trave a rischio

Generica

Genova. Gli ispettori del Mit a verificare le condizioni del viadotto della A26, il viadotto Pecetti dopo una segnalazione della stessa Procura di Genova. Lo ha reso noto questa mattina Repubblica Genova che ha spiegato come gli ultimi monitoraggi di Spea (società di Atlantia come Aspi, ma delegata al monitoraggio della rete autostradale) hanno attribuito a questo ponte un punteggio di 60. Secondo i criteri che si è data Autostrade, con 70 si chiude il traffico, con 60 scatta la limitazione. Non è un caso allora che nelle scorse settimane sia stato vietato il transito ai carichi eccezionali di peso superiore alle 75 tonnellate, sulla tratta compresa tra la diramazione A10- A26 e lo svincolo di Masone.

Per autostrade tuttavia “ll viadotto Pecetti della A26 è assolutamente sicuro e gli ammaloramenti citati nel pezzo non comportano alcun problema per la sicurezza” si legge in una nota di aspi. “Spea, a seguito dell’ultima ispezione trimestrale effettuata sul viadotto, ha segnalato l’opportunità di programmare a breve termine (entro un periodo di due anni, come previsto dal voto 60 assegnato) un intervento di manutenzione su una trave di impalcato.

Tale intervento è stato avviato lo scorso ottobre dalla Direzione di Tronco – adottando anche le correlate operazioni di limitazione al traffico e di installazione dei ponteggi – e terminerà a metà gennaio 2019”. Rispetto al divieto ai carichi eccezioni Autostrade precisa: “la Direzione di Tronco ha semplicemente emesso una prescrizione di carattere generale che consente a tali carichi di transitare sulla tratta interessata solo dopo aver effettuato le necessarie verifiche tecniche relative al mezzo”. 

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