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Carige, dopo il tonfo il rimbalzo: +15% a inizio mattinata

Ieri alcuni incontri tecnici a Francoforte con i rappresentanti della Bce

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Genova. Dopo il tonfo di ieri in Borsa, dovuto ai timori degli investitori dopo il fallito aumento di capitale, Banca Carige allunga questa mattina, rimbalzando a +15%. Sta evidentemente sortendo qualche effetto il pressing della Bce sulla necessità dell’aumento capitale.

Nell’assemblea degli azionisti dello scorso 22 dicembre, l’astenzione dell’azionista di maggioranza Malacalza ha impedito il via libera all’operazione. Ieri il titolo aveva perso il 18,75%, portando il passivo da inizio anno a -82,84%. I vertici di Carige, il presidente Pietro Modiano e l’amministratore delegato Fabio Innocenzi, e i figli di Vittorio Malacalza, Davide e Mattia, secondo quanto risulta all’agenzia di stampa Radiocor, hanno avuto alcuni incontri tecnici a Francoforte con rappresentanti della Bce.

In particolare, le riunioni si sono svolte con Ramon Quintana, direttore generale della divisione incaricata della vigilanza di Carige. Secondo quanto trapelato, la Bce vuole che l’aumento di capitale della banca ligure si faccia e si faccia il prima possibile.

Alle 10 del mattino erano stati stipulati 63 contratti per una quantità totale di 53.558.072 azioni.

 

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