Dal sommo al ghe semmo

Terzine ed endecasillabi fino a sbellicarsi, ma a regola d’arte. E a Maurizio Lastrico va il premio Dante Alighieri

L'attore e comico di Sant'Olcese riceverà il riconoscimento lunedì prossimo alle 16e30 presso la sala dei Chierici della biblioteca Berio

"Non solo formaggio", enogastronomia di Millesimo (Redazionale)

Genova. Lunedì 19 novembre 2018 alle ore 16,30 presso la Sala dei Chierici della Biblioteca Berio si inaugura il nuovo anno sociale del Comitato di Genova della Società Dante Alighieri, che in realtà ha già organizzato un primo evento lo scorso 12 ottobre quando, con grande successo di pubblico, si è svolta, in ricordo delle vittime del crollo del ponte, la lettura pubblica a cura di Enrico Campanati di 43 poesie per Genova, poesie che saranno presto raccolte in un volumetto il cui ricavato andrà in beneficienza per i bambini delle famiglie degli sfollati.

Con il nuovo anno sociale 2018-19, ritorna il prestigioso Premio Dante Alighieri per la cultura, al cui ricco albo d’oro (più sotto elencato) verrà ad aggiungersi il nome dell’attore genovese Maurizio Lastrico. Egli ha raggiunto la sua notorietà presso il grande pubblico con i suoi monologhi recitati secondo lo schema metrico della terzina dantesca in endecasillabi, spesso infarciti di citazioni della Divina Commedia proposte in modo parodistico, come anche risulta dal suo libro “Nel mezzo del casin di nostra vita” (Mondadori 2011).

Con questa operazione ingegnosa e divertente, rivisitazione in chiave comica del poema di Dante, Lastrico ha dunque contribuito a richiamare l’attenzione del pubblico più giovane e degli spettatori televisivi di popolari programmi di cabaret sul capolavoro della letteratura italiana, così svolgendo il compito fondamentale della missione della ultracentenaria Società Dante Alighieri e cioè di diffondere la conoscenza della cultura, e in particolare della poesia, italiana.

Negli anni hanno ricevuto il premio figure come Michel David, Bruno Lauzi, Marcello Venturi, Eros Pagni, Claudio G. Fava, Raimondo Sirotti, Piero Ottone, Luciana Serra, Elisabetta Pozzi, Gino Paoli, Roberta Biglino e Andrea Bacchetti.

L’incontro si concluderà con la consegna dei buoni libro ai partecipanti del corso di Scrittura creativa
2018 organizzato dalla Dante Alighieri di Genova in collaborazione con l’ Officina letteraria.

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