Primo passo

Riconoscimento zona arancione, la soddisfazione delle associazioni: “Ora aspettiamo modifiche al Pris”

certosa zona arancione

Genova. “Ieri 36 consiglieri su 36 hanno votato a favore di un ordine del giorno che mette finalmente le basi per il riconoscimento della zona interferita e per il riconoscimento di un giusto indennizzo ai suoi abitanti”: Rosanna Stifano, Presidente Assoutenti Genova e Stefano Salvetti, Presidente Adiconsum Liguria e del Coordinamento Ligure Consumatori Utenti, commentano così la decisione all’unanimità del Consiglio Comunale che segna la svolta, dopo mesi di impegno al fianco delle centinaia di genovesi che si trovano a subire le più dirette conseguenze del crollo di Ponte Morandi senza tuttavia avere le tutele giustamente riconosciute alla “zona rossa”.

L’ordine del giorno presentato ieri dal PD e votato all’unanimità “impegna il Sindaco e la Giunta Comunale ad attivarsi presso il Commissario delegato per l’emergenza per individuare un’area limitrofa denominata zona arancione alla zona rossa già delimitata con le ordinanze del Sindaco” degli scorsi mesi di agosto e settembre. Li impegna inoltre “ad attivarsi presso il governo e i parlamentari liguri affinché nella legge di bilancio 2019 per gli abitanti di suddetta area cosiddetta area arancione oggetto di interferenza per la demolizione e ricostruzione del nuovo viadotto sul Polcevera una somma pari a euro 15 milioni.

“Fondamentale che tutte le forze politiche genovesi si siano espresse compattamente riconoscendo che le misure contenute nel Decreto Genova non sono sufficienti a dare risposte adeguate alle criticità che si registrano e si registreranno in città, in particolare con la demolizione e la ricostruzione del nuovo viadotto” dicono ancora Stifano e Salvetti. “Per il riconoscimento della zona di interferenza urbana e le relative indennità, come associazioni liguri dei consumatori riteniamo comunque centrale quello che verrà deciso il 28 novembre in Consiglio Regionale circa le modifiche al PRIS: rinnoviamo il nostro appello anche in tal senso”.

Anche il Presidente del Comitato Abitanti al Confine della Zona Rossa, Fabrizio Belotti, esprime la propria soddisfazione: “Dopo questa notizia positiva desidero ringraziare tutte le forze politiche che hanno compreso la nostra situazione. Grazie anche alla gente del quartiere che ha messo tanta forza in questa battaglia e alle associazioni dei consumatori, in particolare nelle persone di Maria Desogus, Rosanna Stifano e Stefano Salvetti. Ora speriamo nelle modifiche del PRIS: non è finita, ma almeno iniziamo a vedere la luce”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.