Cosa cambia?

Regione Liguria, approvata proposta di legge per tagliare i vitalizi

Il primo disegno aveva la firma del M5S che ha trovato un accordo con centrodestra e centrosinistra

Sedi istituzionali e palazzi del governo

Genova. “Si è da poco conclusa una lunga seduta della prima commissione dalla quale è emersa un’importante novità”. Parola di Angelo Vaccarezza, capogruppo di Forza Italia in Regione, che ha voluto così annunciare l’approvazione del disegno legge per la riduzione dei costi della politica. All’unanimità la commissione regionale Bilancio ligure ha approvato la proposta di legge il cui primo testo venne presentato dal M5S nel 2016, e che dopo due anni di trattative ha trovato un’intesa con centrodestra e centrosinistra.

“Tra i tanti provvedimenti affrontati, ce n’era un particolarmente importante: il disegno di legge per la riduzione dei costi della politica. Diverse erano le proposte, che sono state tutte raccolte e valutate. E alla fine è stato trovato un punto d’incontro”, spiega Vaccarezza.

La Regione Liguria era già intervenuta precedentemente dopo l’inchiesta spese pazze per abbassare gli stipendi dei consiglieri regionali, le loro dotazioni ed eliminare il diritto al vitalizio a fine mandato. Ora Vaccarezza la nuova proposta di legge prevede un contributo di solidarietà da parte di chi percepisce il vitalizio e dai consiglieri ancora in carica che ne avrebbero diritto, e un taglio proporzionale a salire, in base alla pensione percepita. “Il denaro trattenuto nelle casse della Regione sarà maggiore – spiega Vaccarezza – prevede il divieto di cumulo tra vitalizi parlamentari e regionali e soprattutto prevede la sospensione dell’erogazione della pensione nel caso in cui un consigliere regionale venga riconosciuto colpevole per reati commessi contro la pubblica amministrazione”.

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