Genova. Sono preoccupati i sindacati e rsu di Piaggio di Genova che questa mattina hanno incontrato il prefetto Fiamma Spena per chiedere di anticipare il tavolo previsto al Mise per il 7 dicembre: “Mentre noi chiediamo di anticipare il tavolo perché la situazione è molto grave scopriamo che il Mise ha deciso di fare un bando per scegliere i commissari straordinari che dovranno gestire l’azienda” dice Antonio Caminito della Fiom Cgil.
“E’ vergognoso – aggiunge il segretario della Fiom Bruno Manganaro- che il governo pensi alla forma e non alla sostanza perché il disastro Piaggio se si perdere altro tempo prezioso rischia di trasformarsi in tragedia mentre non abbiamo nemmeno garanzie sugli stipendi dei prossimi mesi”. C’è un altro aspetto che preoccupa sindacati e lavoratori: “Il commissario per legge potrebbe decidere di tenere insieme l’azienda magari spacchettando e vendendo dei pezzi della stessa – dice Caminito per questo vogliamo sapere che tipo di strategia ha in mente il governo visto che la settimana scorsa ci ha detto che aveva in mente un piano a lungo termine per Piaggio e dopo due giorni l’azienda ha annunciato di aver chiesto l’amministrazione straordinaria”.
Attualmente a Genova in ciò che resta dello stabilimento Piaggio Aero sono rimasti a lavorare circa 230 dipendenti di cui 16 in cassa integrazione mentre quasi 200 lavoratori ogni giorno vanno a lavorare nello stabilimento di Villanova d’Albenga.
“Proprio mentre la delegazione al tavolo ribadisce nuovamente al Prefetto la necessità della massima urgenza decisionale – ribadisce il segretario della Fim Cisl Alessandro Vella – il MISE pubblica una nota con la quale pubblica un bando di selezione per individuare il commissario Piaggio Aero. È incredibile come l’approccio di fedeltà ad una malintesa trasparenza rischia di trasformare la storia di Piaggio in un dramma. Il commissario deve essere scelto subito.”