Genova. Un’infiltrazione d’acqua, di origini ignota, da giorni è emersa nel tracciato della “nuova” Lungomare Canepa. Un problema che si somma ai tanti: via Sampierdarena invasa dai rifiuti è diventata discarica a cielo aperto.
A denunciarlo, ancora una volta, i residenti della zona, schiacciati tra la strada a scorrimento veloce e la via interna, quindi tra smog e rifiuti. “Sampierdarena meravigliosamente abbandonata”, scrivono ironicamente, e amaramente, sul gruppo social del Comitato Lungomare Canepa, che da mesi monitora, vivendoci, la situazione
La perdita d’acqua si verifica da giorni all’altezza del collegamento delle due strade, e nonostante le segnalazioni, al momento, non ci sono stati provvedimenti. La strada nuova, quindi, inaugurata poco più di un mese fa, dopo i problemi legati all’asfalto, tra buche e rattoppi, potrebbe avere anche problemi alle tubature che vi passano sotto.
“Si tratta di un lavoro ancora in itinere che va giudicato alla fine”. È quanto risponde l’assessore alle manutenzioni del Comune di Genova Paolo Fanghella. “Il cantiere in essere, fanno sapere da SviluppoGenova che sta eseguendo i lavori – continua Fanghella – presenta alcune criticità che saranno sicuramente risolte. Il problema è che vista la situazione della viabilità si è obbligati a tenere aperto il cantiere e, nello stesso tempo, a far scorrere il traffico. Il tappeto fono-assorbente verrà effettuato solo alla fine dei lavori, mentre i pozzetti sono provvisori. Inoltre gli scarichi dell’acqua piovana saranno perfetti quando sarà terminato il lato mare della strada, così come altre lavorazioni che ad oggi sono in fase di ultimazione”.
Nei giorni scorsi Sviluppo Genova ha effettuato un intervento parziale per silenziare i tombini che ad ogni passaggio di camion o auto producono un forte rumore metallico, 24 ore su 24. L’intervento però, secondo i residenti, non ha risolto completamente il problema, avendo lasciato inalterato molte situazioni critiche.
Ma è via Sampierdarena che preoccupa: da diverse settimane, infatti, in tutti gli angoli della via sono stati abbandonati quintali di rifiuti ingombranti, e i cassonetti spesso rimangono pieni per giorni: una vera emergenza rifiuti aggravata dalla inciviltà di chi ha scambiato la zona per una discarica abusiva.
Ma non solo: esistono diversi tratti di marciapiede non praticabili a causa di cantieri aperti per il rifacimento del manto, ma lasciati a metà: anche muoversi a piedi, quindi, è un problema per i residenti della zona.
Intere aree, inoltre, tra cui i passaggi tra Lungomare Canepa e le vie interne, chiuse dalla nuova infrastruttura, sono spesso ricettacolo di degrado, con abbandoni, fango e sporcizia di ogni genere. Siamo a Sampierdarena, a due passi dalla Lanterna, ma le istituzioni cittadine sembrano lontane, lontanissime.