Non è una novità

Inchiesta su ponte Morandi, neanche De Angelis (Spea) risponde ai pm

Quasi tutti gli indagati sentiti dai pm si sono per ora avvalsi della facoltà di non rispondere

tribunale di genova

Genova. Non che sia ormai una vera notizia, ma si è avvalso della facoltà di non rispondere anche Emanuele De Angelis, l’ingegnere di Spea – la società collegata ad Autostrade che si occupa di progettazione – che lavorò alla pianificazione del progetto di retrofitting, ovvero l’intervento di rinforzo delle pile 9 e 10 del ponte Morandi crollato il 14 agosto.

De Angelis è indagato insieme ad altre 20 persone e alle società Aspi e Spea nell’ambito dell’inchiesta sul collasso del viadotto. Stamani è comparso davanti al pm Walter Cotugno ma non ha risposto alle domande del magistrato.

Così, fino ad ora, quasi tutti gli indagati sentiti dai pm. Il 23 novembre a Genova, in tribunale, è atteso per essere interrogato l’ad di Autostrade Giovanni Castellucci.

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