Sanità

Gaslini, la realtà virtuale entra in reparto per aiutare le famiglie dei bimbi prematuri

Genova. “Quando le mamme sono ancora ricoverate, prima di partorite, non sanno che cosa accadrà il giorno dopo , quando il bambino sarà nato ma, attraverso la realtà virtuale, potranno visitare il reparto attraverso i visori, in anteprima senza affrontare alcuno stress guidati dalle nostre psicologhe”.

Mascha Rossetti, Vice Presidente di CicognaSprint Onlus, spiega così la donazione, da parte dell’associazione, di 3 paia di visori per la realtà virtuale che permetteranno di conoscere, senza ansia, il percorso di un bimbo prematuro. Nel mondo, infatti, un bambino su dieci nasce prematuro con necessarie cure specifiche fin dai primi istanti di vita e l’obiettivo della Onlus è proprio quello di dare sostegno ai neonati è alle famiglie.

“Abbiamo appena terminato l’acquisto della seconda incubatrice che doneremo al reparto di Patologia Neonatale del Gaslini prima di Natale – spiega – ma quest’anno vogliamo focalizzarci sulla comunicazione in terapia intensiva. Gli occhialini che abbiamo donato, grazie anche ai nostri sponsor, permettono di entrare virtualmente dentro il reparto senza subire lo stress che hanno i genitori quando entrano la prima volta. Attraverso i visori possono vedere il percorso che faranno e quello che farà il loro bambini all’interno di tutte le stanze. Grazie alla realtà virtuale, inoltre, potremo mostrare anche ai fratellini, che normalmente sono esclusi“.

Apparecchiature “friendly” ognuna delle quali ha un nome. “Questa si chiama 915 grammi – conclude – perché sono il peso del bambino la cui famiglia ha donato l’apparecchiatura”.

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