Coreografie

Derby Genoa-Sampdoria, lo spettacolo sugli spaltirisultati

Indipendentemente dal risultato, lo spettacolo sugli spalti è sempre bellissimo

Genova. Derby numero 117, uno spettacolo sugli spalti che non ha eguali al mondo: coreografia a tema storico per il Genoa, che quest’anno compie 125 anni.

Per una volta la filosofia “solo per la maglia” non viene rispettata e sia nella Nord, sia nei Distinti, compaiono i personaggi che sono entrati nella leggenda rossoblù: Spensley, De Prà, Barbieri, Signorini, Scoglio.

Al centro la cifra 125 e poi uno striscione “Voi guardate la storia, noi il nulla”. Nei Distinti un grande drappo percorre due anelli: il grifone al centro, intorno tutti coloro che sono entrati nella storia, soprattutto dei derby: Spensley, Pruzzo, Signorini, Scoglio, Rossi, Milito, Boselli, con in alto la “foto” della rete di Branco.

Nella Sud gli striscioni: “Prima di noi le tenebre… poi venne il 12 agosto 1946…” “e luce fu!” Con lampi luminosi all’ingresso delle squadre in campo.

In tribuna anche il derby dei “commissari”, il presidente della Regione Liguria e commissario all’emergenza di Ponte Morandi Giovanni Toti e il sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione Marco Bucci. Mai tifosi sfegatati (Bucci ha più volte affermato di non seguire il calcio) ma entrambi presenti con la felpa di Genova nel cuore.

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