Controlli a tappeto

Centro storico, il pattuglione arresta un pusher e sanziona due ristoranti. Proposta la chiusura degli esercizi

Oltre quaranta persone identificate

Pattuglione carabinieri a Sottoripa, 12 luglio
Foto d'archivio

Genova. Nell’ambito delle attività per il controllo del centro storico del capoluogo, nel corso della serata di ieri i militari della Compagnia di Genova Centro, supportati da personale del locale N.A.S. e Nucleo ispettorato del lavoro, della C.I.O. di Firenze e di Militari dell’ Esercito Italiano, impegnati nell’ “Operazione Strade sicure” , hanno fatto diversi interventi.

Arrestato un 19 enne senegalese, in Italia senza fissa dimora, incensurato, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti aggravato poiché commesso nel centro storico, veniva sorpreso mentre cedeva una dose di cocaina ad un operaio 31 enne genovese.

Il “pattuglione” ha poi controllato due ristoranti: il primo ubicato Via Prè, di proprietà di una 60enne senegalese, alla quale il personale del NAS contestava sanzione amministrativa pari a 1000 euro, con conseguente segnalazione ASL, per la mancanza delle misure igienico sanitarie; il secondo, ubicato in Vico Spinola, di proprietà di un 24 enne senegalese, pregiudicato, al quale sempre il personale del NAS contestava quattro sanzioni amministrative, pari a circa 5 mila euro, per la mancanza della pulizia dei locali e sull’indicazione degli allergeni e per mancata procedura di autocontrollo; inoltre il personale del N.I.L. contestava una sanzione amministrativa pari a 3 mila per aver assunto dei lavoratori “non in regola”.
Per entrambi gli esercizi pubblici verrà proposta la chiusura alla competente Autorità Amministrativa. Il servizio coordinato ha portato inoltre all’identificazione di 41 persone , 27 delle quali straniere.

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