Genova. I Carabinieri della Stazione di Casarza Ligure, a conclusione di indagini scaturite dalla denuncia sporta lo scorso 25 ottobre da un operaio 33enne del posto, hanno deferito in stato di libertà per il reato di truffa in concorso un 57enne residente in provincia di Chieti ed una cittadina bulgara residente nel foggiano.
I militari accertavano che i due ricevevano dal denunciante la somma in denaro di circa 400 euro, tramite una ricarica poste-pay, quale corrispettivo per l’acquisto di una marmitta per motociclo che non veniva mai consegnata al malcapitato.
Nel corso dell’indagine è emerso che il 57enne era il titolare della carta prepagata utilizzata per la riscossione della somma in denaro, mentre la donna era l’intestataria dell’utenza telefonica utilizzata per la trattativa di vendita.