Roma. Secondo il sostituto procuratore generale della Cassazione Marco Dall’Olio il ricorso del leader del Carroccio Matteo Salvini contro l’ordinanza del riesame di Genova che lo scorso 5 settembre aveva disposto il sequestro preventivo fino a 49 milioni di euro nell’ambito del procedimento per la truffa sui rimborsi elettorali, è da rigettare. Lo hanno reso noto i legali del Carroccio, avvocati Giovanni Ponti e Roberto Zingari.
Il pd, di contro, ha sottolineato nella sua requisitoria la correttezza della decisione del tribunale del riesame di Genova che aveva recepito le indicazioni della suprema corte sull’ampiezza del sequestro.
Tra stasera e domani si attende il verdetto dei giudici della Cassazione.
I legali del Carroccio avevano annunciato il ricorso in Cassazione subito dopo la pronuncia del Riesame. Il procedimento di oggi non riguarda però direttamente l’accordo di rateizzazione raggiunto dalla Lega con i pm di Genova che potrebbe tornare in discussione solo nel caso in cui vi sia un annullamento del sequestro.