Disastro

Voltri, a 10 anni dall’inaugurazione la passeggiata viene distrutta dal mare. Danni in tutto il ponente cittadino fotogallery

Dal territorio la protesta: "Sono anni che chiediamo una diga". Abbattuti molti alberi monumentali nelle ville Duchessa di Galliera e villa Pallavicini. Incognita scuola per domani, mercoledì 31 ottobre.

Passeggiata di Voltri distrutta

Genova. Non c’è solo la cartolina distrutta di Boccadasse. La conta dei danni è già pesantissima anche sul litorale del ponente cittadino. Da Pegli a Vesima, la mareggiata della notte ha portato distruzione, con la passeggiata Bruzzone, a Voltri, totalmente squassata sia nelle parti in legno, sia in quelle in muratura, sia nelle strutture che vi si trovavano.

“Un disastro – dice Matteo Fruilio, assessore all’Assetto del territorio del municipio Medio Ponente – è tutto distrutto, parte della passeggiata sta cedendo verso il mare, il resto è stato devastato, danni nella zona del bar e della società di Salvamento. Abbiamo intervenuto per quanto possibile con l’area tecnica del municipio”. Danni anche a Vesima, distrutti gran parte di chioschi e stabilimenti balneari. Le spiagge sono state “mangiate” dalle onde e ancora non si calcolano i danni alle infrastrutture, muraglioni, scogliere artificiali, pennelli e scalinate.

Ma non è finita, a Voltri sono stati abbattuti dal vento record anche moltissimi alberi, tra cui alcune piante monumentali delle ville Duchessa di Galliera. Stesso problema, anche se in misura più limitati, a villa Pallavicini di Pegli. “Visto che molte scuole nel nostro territorio – continua Fruilio – abbiamo chiesto al Comune di valutare la chiusura delle scuole anche domani”.

Sul disastro che ha investito Voltri, però, è già forte la polemica. “Sono 10 anni che chiediamo all’Autorità portuale di realizzare opere di protezione del litorale – afferma Ugo Truffelli, capogruppo del Pd in municipio e rappresentante di UtriMare – ma ci hanno detto che le dighe soffolte non si potevano fare perché avrebbero disturbato l’ecosistema marino, i due pennelli no perché per i tecnici della Regione avrebbero impedito il naturale rilasciamento e trasferimento di materiale sulla spiaggia, infine abbiamo avuto l’autorizzazione per un solo pennello, che certo non sarebbe bastato ieri, ma che comunque non era mai stato realizzato”.

Più informazioni
leggi anche
allerta 31 ottobre
Maltempo
Meteo, per Genova è ancora allerta arancione per tutta la giornata di mercoledì. Previsti temporali, vento di burrasca e mareggiate
portofino, crollata la provinciale 227
Il punto
Toti ai sindaci del levante: “Mareggiata di cui non si ha memoria negli archivi di protezione civile”
rapallo, passeggiata e porticciolo distrutti
I dati
Vento come un uragano ieri sera, a Sori il picco con una raffica da almeno 180 km/h
torrente sturla vegetazione e vipera
Disastro
Onde come una bomba atomica sul Covo di Santa Margherita, ecco com’era e com’è oggi
boccadasse devastata
Risveglio amarissimo
Boccadasse devastata, il borgo “gioiello” di Genova è irriconoscibile
Arenzano, l'aurelia è coperta di sabbia
Da record
Arenzano, l’Aurelia è una spiaggia: danni a stabilimenti balneari e negozi
Boccadasse e Vernazzola, la conta dei danni
Devastazione
A Vernazzola i ragazzi dell’Urania e tanti cittadini con pale e secchi per rimettere in sesto la spiaggia
Vesima, danni per la mareggiata del 29 ottobre
Colpo al cuore
“Noi dimenticati da tutti”, il grido d’aiuto di Vesima: il lido dei genovesi distrutto dalla mareggiata
Passeggiata Voltri riaperta
Flop
Voltri, riaperta parte della passeggiata. Critiche a post Bucci: “Foto a parti mai danneggiate, è ancora tutto un cantiere”
Passeggiata voltri incidente
Da incubo
Voltri e la passeggiata-trappola: femore rotto per una donna caduta sull’asse pericolante

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.