Genova. Dopo una breve tregua il maltempo sembra intenzionato a voler interessare ancora una volta la Liguria e Genova in particolare. Con la conta dei danni ancora in corso, domani saremo nuovamente in regime di allerta arancione per tutte le 24 ore di mercoledì 31 ottobre.
Un’allerta che coinvolge tutto il genovesato, più le valli dell’Aveto e la Val Bormida nel savonese, quest’ultime per i bacini medi e piccoli per tutto il giorno, mentre per il bacini grandi, l’allerta sarà gialla fino alle 18, per poi passare ad arancione.
LA SITUAZIONE: dopo quanto accaduto a cavallo tra la giornata di ieri e quella odierna, con venti di burrasca e mare molto intensi, inusuali per durata e ampiezza delle aree coinvolte (la boa di Capo Mele ha registrato un’altezza significativa – una specie di media – d’onda fino a 6,41 metri, una massima di 10,31 metri e un periodo di picco di 12 secondi, e oltre il 50% degli anemometri con raffiche ben superiori ai 100 km/h, con diversi valori a fondo scala), nelle ultime ore sono state osservate precipitazioni di debole intensità nel levante della regione e sul rilievi del centro. I venti si sono attestati generalmente tra deboli e moderati ancora dai quadranti meridionali, localmente forti sui rilievi, mentre la boa di Capo Mele ha registrato un’altezza d’onda significativa di poco inferiore ai 3 metri con periodo di 10 secondi e un’onda massima di 5 metri. I livelli idrometrici di tutti i bacini strumentati risultano ancora in discesa e si stanno gradualmente assestando su valori ordinari.
Dal punto di vista meteorologico tra la serata di oggi e il pomeriggio di domani è atteso un nuovo aumento dell’instabilità con rovesci e temporali sparsi ma che localmente potranno essere insistenti in corrispondenza di possibili linee di convergenza dei venti. I fenomeni saranno più probabili sulla parte centrale della Liguria. Una seconda fase, legata al fronte vero e proprio, è attesa nella serata di domani sulla nostra regione e ci interesserà anche nel corso di giovedì. E’ evidente che, stante la situazione pregressa provocata dal precedente, intenso passaggio perturbato, siano da tenere in grande considerazione sia i possibili, repentini innalzamenti di corsi d’acqua che la stabilità dei versanti.
Particolare attenzione, ovviamente, per vento e mare. Il vento, in queste ore in attenuazione da Libeccio, domani rinforzerà assumendo una componente più settentrionale a Ponente e ancora da Sud-Est a Levante, anche con raffiche. Il mare, il cui moto ondoso è attualmente in calo, tornerà a crescere dal pomeriggio di domani, mercoledì fino ad agitato, con periodo di picco (ovvero lo “spazio temporale” che intercorre tra la cresta di un’onda e la seguente) elevato. Un’attenuazione del moto ondoso è attesa dal pomeriggio di giovedì.
Per i fenomeni che si prevedono nelle prossime ore e nei prossimi giorni ecco l’avviso meteorologico:
OGGI, MARTEDI’ 30 OTTOBRE: Da sera possibili precipitazioni anche a carattere di rovescio di intensità al più moderata su CE e parte orientale di B. Vento forte da Sud Ovest, in attenuazione nel corso del pomeriggio. Mareggiata in temporanea scaduta con onda da Sud Ovest (periodo 8-9 s) fino a molto mosso in serata.
DOMANI, MERCOLEDI’ 31 OTTOBRE: Nuovo peggioramento già dalle prime ore della notte con precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale. Alta probabilità di temporali forti su AC, alta probabilità di temporali forti, organizzati e persistenti su BDE. Piogge con cumulate significative su tutte le aree. Nuovo rinforzo dei venti fino a forti, da Nord su ABD, da Sud Est su CE. Nuovo aumento del moto ondoso per onda da Sud-Sud Est. Mareggiata su A dal pomeriggio, localmente agitato su BC.
DOPODOMANI, GIOVEDI’ 1 NOVEMBRE: Dalle prime ore della notte precipitazioni diffuse attraverseranno la regione da Ponente verso Levante con quantitativi elevati su A, significativi su BCDE. Progressiva attenuazione dei fenomeni nella seconda parte della giornata. Venti meridionali ancora localmente forti nelle prime ore del mattino su C, in progressiva attenuazione. Mare localmente agitato nelle prime ore, in graduale calo.