Genova. Un possente affondo depressionario sull’ovest europeo cagiona un lungo e intenso peggioramento delle condizioni meteo sul nord-Italia e sulla Liguria, con piogge, anche a carattere temporalesco, forti venti meridionali e conseguenti mareggiate lungo le riviere, specie quella di levante. Ma oltre alle piogge – secondo gli esperti del centro meteo Limet – dovremo stare molto attenti anche a vento e mare, specialmente tra domani e martedì.
Oggi, domenica 28 ottobre, quantitativi di pioggia importanti nelle zone interne centro-orientali tra la notte e il mattino. Possibile insorgenza di criticità sui bacini di Trebbia, Aveto e Sturla, con locali esondazioni e allagamenti, con probabili riflessi anche sul bacino dell’Entella. Alto pericolo di frane e smottamenti su tutto l’entroterra centrale. Forti venti dai quadranti meridionali, con raffiche anche superiori a 50 km/h. Mari molto mossi ovunque, con picco d’onda fino a 3 metri atteso in serata.
Tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio la fenomenologia si sposterà gradualmente verso ovest, andando ad interessare maggiormente il savonese e l’imperiese interno. Contestualmente, altrove, avrà luogo uno stemperamento delle piogge, finanche una vera e propria pausa lungo le coste. Le condizioni meteo torneranno a peggiorare nella notte.
Temperature, stazionarie le minime, in aumento le massime, comprese sulla costa tra 16 e 21 gradi, nell’interno tra 9 e 17.
Domani, lunedì 29 ottobre, ingenti apporti pluviometrici attesi su larga parte della regione, con picchi particolarmente importanti sul settore centro-orientale e possibili frane ed esondazioni. Venti fino a molto forti, con raffiche anche superiori a 70/80 km/h, dai quadranti meridionali. Mari in condizioni proibitive, con onde fino a 6 metri. Quindi forte mareggiata attesa lungo le riviere, specie quella orientale.
Il Libeccio continuerà a soffiare molto forte anche nella giornata di martedì.