Genova. Cancellazioni, ritardi biblici dei treni in partenza fino a due ore e che interessano sia i treni a lunga percorrenza sia i treni regionali come si vede nel cartellone fotografato poco in stazione a Principe.
La fine di una giornata di caos per il trasporto su rotaia non va molto meglio che l’inizio.
Da Ferrovie dello Stato fanno sapere che sono oltre 2.000 i ferrovieri, in aggiunta ai colleghi già in servizio, sono impegnati senza sosta da ieri per l’emergenza maltempo che sta colpendo l’Italia.
Per quel che riguarda in particolare la Liguria, FS Italiane è al lavoro per garantire i collegamenti a Levante, fra Recco e Nervi, e a Ponente, fra Albenga e Loano, a seguito dei fenomeni atmosferici eccezionali che stanno interessando la zona. “La mobilità in Liguria è garantita, seppur con limitazioni – si legge in una nota di ferrovie – mentre proseguono gli interventi dei tecnici di RFI per liberare la sede ferroviaria dai detriti e ripristinare la regolare circolazione ferroviaria.
“Sono in fase di riprogrammazione – spiegano ancora da Fs – i collegamenti fra Sestri e Savona con un treno ogni ora; quelli fino a Loano/Finale Ligure con treni a cadenza ogni 30 minuti e con cadenza oraria fino a Taggia Arma. Permane l’interruzione programmata fra Taggia e Ventimiglia. Garantito il 70% dei collegamenti InterCity e Frecce da e per la Liguria”.
“Oggi c’è stata una riduzione dell’offerta – precisano da Ferrovie – ma nessuna linea è stata chiusa. Si sta garantendo la mobilità con il massimo carico sostenibile del nodo di Genova dopo l’emergenza maltempo delle ultime 24 ore”.