Genova. Quattro nuove “calde” destinazioni per l’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova. Volotea, compagnia spagnola basata nel capoluogo ligure, ha annunciato questa mattina, in conferenza stampa, l’attivazione di nuovi voli su Malaga, in Spagna, Corfù, in Grecia, Malta e Pantelleria. Saranno voli con frequenza settimanale, attivi da giugno.
“Arriviamo a 20 destinazioni – dice il presidente e fondatore di Volotea Carlos Muñoz – e nonostante la tragedia del ponte crediamo moltissimo nella dinamicità di Genova, abbiamo raddoppiato la presenza in questi ultimi due anni e prevediamo di continuare a crescere”.
Soddisfatto il presidente di Aeroporto di Genova Paolo Odone: “Il prossimo anno Volotea porterà l’offerta su Genova fino a 450 mila biglietti e quest’anno ci ha permesso di far decollare il nostro scalo facendoci essere leader a livello nazionale per crescita annuale, con un +18%”. Odone lancia un appello a Volotea: “Ci piacerebbe che ci aiutasse a risolvere il problema Roma, per cui i prezzi dei biglietti sono ancora troppo alti, speriamo che il rapporto si sviluppi ulteriormente e ci aiuti a uscire dal ghetto dove rischiamo di finire dopo il crollo di ponte Morandi”.
Alla presentazione dei voli hanno erano presenti anche il sindaco di Genova Marco Bucci, il presidente della Regione Giovanni Toti e il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del mar Ligure occidentale Paolo Emilio Signorini.
Il presidente e fondatore della compagnia aerea Volotea Carlos Muñoz, a margine della presentazione delle quattro nuove destinazioni 2019 sull’aeroporto di Genova, racconta “com’è andata a finire” la vicenda della diffida, ricevuta lo scorso agosto dall’Enac (ente nazionale di aviazione civile) per i troppi ritardi e disservizi durante il periodo estivo. In mancanza di un miglioramento, aveva avvertito Enac, ci sarebbe stato uno stop ai voli. “Abbiamo collaborato da subito, da bravi cittadini, e ora è tutto risolto. Enac – racconta Muñoz – aveva inviato una notifica a quattro compagnie aeree, concentrandosi poi su Volotea, noi abbiamo collaborato da subito con l’ente italiano e con il nostro corrispondente spagnolo e penso che siano rimasti soddisfatti”.
Secondo il tasso ufficiale Otp15, on time performance standard, nel 2018 Volotea ha avuto voli puntuali al 71%. “Credo che quanto accaduto quest’estate – conclude il fondatore della compagnia – sia dipeso da un’estate impegnativa per tutte le compagnie aeree, specialmente quelle basate su Italia e Francia, dove i traffici erano quasi saturi. Tutte le compagnie, compresa la nostra, hanno sofferto”.
“Temevamo che il crollo di ponte Morandi potesse rallentare la crescita di un aeroporto, quello di Genova, che ha innestato davvero una nuova marcia, così non è stato”. Lo ha detto Paolo Emilio Signorini, presidente dell’Autorità di sistema portuale del mar Ligure occidentale durante la conferenza stampa di presentazione dei nuovi quattro voli operati da Volotea. Signorini, però rilancia: “Ora dal decreto Genova aspetto altre buone notizie per l’aeroporto in tema di investimenti infrastrutturali e di accessibilità”.
Il presidente dell’Authority ricorda come negli ultimi mesi, nonostante la tragedia del viadotto Polcevera, ci sono state in realtà alcune notizie buone, dalla promessa di maggiori investimenti da parte del numero 1 di Msc Gianluigi Aponte ai 56 milioni di euro di investimenti per le nuove gru al terminal portuale di Pra’-Voltri. “Ora questo vettore, Volotea – continua – che è arrivato a Genova da non molto, ma ha puntato sulla città, ha aumentato i voli e oggi annuncia quattro nuove rotte”.