Genova. La disponibilità sia a convocare un tavolo tecnico sull’ingresso di Arcelor Mittal in Ilva, sia a sostenere i piani di sviluppo per Piaggio. Lo ha assicurato il vicepremier e ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti durante una lunga telefonata tra i due, questa mattina, per discutere delle principali questioni industriali.
“Per quanto riguarda il percorso di ingresso del Gruppo ArcelorMittal nella acciaieria genovese – si legge in una nota congiunta fra i due – il ministro ha dato piena disponibilità per convocare al Mise nei prossimi giorni un tavolo tecnico per concordare un percorso di ulteriore monitoraggio che possa affiancare la Società di Cornigliano alla struttura commissariale e fornire un’ulteriore garanzia, entro il termine previsto dagli accordi siglati il 6 settembre scorso, circa la piena occupazione di tutta la forza lavoro impegnata nello stabilimento”.
Il Mise rivendica la bontà della trattativa portata avanti con le organizzazione sindacali e l’azienda e che “ha portato a zero esuberi”, si legge.
La data del tavolo sarà concordata tra le strutture di Regione e del Mise nelle prossime ore e il tavolo coinvolgerà anche le organizzazioni sindacali firmatarie degli accordi.
Per quanto riguarda le prospettive industriali di Piaggio, Di Maio ha assicurato la volontà del governo di sostenere i programmi di sviluppo della azienda e i livelli occupazionali di un’area già dichiarata di crisi, riservandosi di aggiornare le istituzioni locali circa gli sviluppi dei dossier e delle trattative in corso in queste ore.
Il presidente della Regione Giovanni Toti ha ribadito al vicepremier “l’importanza e il ruolo strategico di una impresa come Piaggio in Liguria e la disponibilità delle istituzioni Locali a partecipare costruttivamente a ogni passaggio utile a garantire il percorso di transizione di Ilva mettendo a disposizione tutte le proprie strutture, comprese quelle legate alla Società di Cornigliano. Da questo punto di vista, l’azione del Governo si è già dimostrata efficace per trovare i giusti equilibri tra investimenti e tutela dei posti di lavoro. Nelle prossime giornate tutti questi temi verranno dunque affrontati con spirito di collaborazione, nella consapevolezza che ad oggi nessun posto di lavoro è a rischio e che, anzi, governo ed enti Locali lavoreranno insieme per incrementare l’occupazione nell’industria Genovese e nell’area di crisi complessa del savonese”.
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