Opportunità

Il Comune di Genova incontra lo special team: quando lo sport è davvero “speciale”

L'associazione svolge la sua attività fin dal 1982, impegnando ogni anno circa 100 ragazzi disabili, allenati da 30 tecnici opportunamente formati.

torrente sturla vegetazione e vipera

Genova. Questa mattina il consigliere delegato allo sport Stefano Anzalone ha incontrato nel Salone di Rappresentanza di palazzo Tursi una delegazione di circa 60 atleti, accompagnati da tecnici e famiglie, appartenenti all’associazione Special Team Genova, gruppo sportivo che allena disabili intellettivi e relazionali in numerose discipline, dal nuoto alla ginnastica, dall’atletica allo sci.

L’associazione svolge la sua attività fin dal 1982, impegnando ogni anno circa 100 ragazzi, allenati da 30 tecnici opportunamente formati.

Consegnando un piccolo riconoscimento, una spilla con la bandiera di Genova, il consigliere Anzalone ha voluto esprimere ad ognuno degli atleti l’orgoglio della città nei confronti di chi, come loro, si pone obiettivi importanti e lavora per raggiungerli, indipendentemente dal proprio grado di abilità.

«Genova è una città esemplare per quanto riguarda l’attenzione delle società sportive e della cittadinanza verso atleti con disabilità: lo ha dimostrato l’enorme successo dei giochi paralimpici del 2017, ospitati con entusiasmo e grande partecipazione di pubblico. L’attenzione dell’amministrazione – dichiara il consigliere Stefano Anzalone – verso le tematiche dell’inclusione, a partire dall’ambito sportivo, è sempre massima e spesso ripagata dai grandi risultati che questi atleti portano a casa alle manifestazioni alle quali partecipano».

Gli atleti genovesi dello Special Team Genova hanno sempre offerto ottime prestazioni agonistiche: iscritta all’organizzazione mondiale Special Olympics, l’associazione ha partecipato a competizioni nazionali e internazionali, tra le quali i mondiali di sci in Austria del marzo 2017, vincendo numerose medaglie e fornendo un grande contributo nell’impegno, che va oltre lo sport, di sviluppare e promuovere una nuova percezione della disabilità.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.