Genova. “La vera emergenza terminerà solo quando avremo il nuovo ponte ma veder partire i cantieri credo che sia ormai un obiettivo a portata di mano. Fin qui abbiamo fatto un lavoro straordinario, adesso si tratta di avviare le opere per demolire e ricostruire non appena la magistratura ce lo consentirà”. Così il presidente della Regione Liguria e commissario per l’emergenza di Ponte Morandi, Giovanni Toti, questa mattina a Quiliano (Savona) a margine della firma per la reindustrializzazione della Tirreno Power di Vado ligure.
“Non appena il decreto Genova sarà convertito in legge da Camera e Senato, per cui ci vorrà ancora qualche settimana di lavoro- prosegue il governatore – il commissario Bucci potrà occuparsi della ricostruzione di quel ponte con le aziende che riterrà più opportune, mentre noi continueremo a lavorare sulla città, sul tessuto imprenditoriale e sul porto perché il danno e la terribile tragedia non si riverberino per troppo tempo e in modo troppo nefasto sulle nostre protettive di sviluppo, cosa che non riteniamo accadrà”.