Bergamo. In una giornata in cui gli attaccanti blucerchiati non sono riusciti a trovare il bandolo della matassa, Tonelli tira fuori dal cilindro un gol pesantissimo, che regala i tre punti in trasferta alla Sampdoria, in casa di un’Atalanta ora in piena crisi.
Primo tempo complicato con un palo colpito dall’ex Zapata al 28′ (cross di Gomez), spina nel fianco per gran parte della partita e i bergamaschi non precisi sulle diverse occasioni capitate: al 21′ una delle più ghiotte, con Hateboer che trova il tempo per smarcarsi su cross di Freuler, ma spara alto. Al 40′ ancora un legno dice di no alla Dea, sul tiro potente di Gomez da posizione defilata.
Samp in sofferenza soprattutto sulla fascia destra, ma che stringe i denti e nella ripresa comincia a crescere, anche se le azioni di Zapata riescono sempre a mettere in difficoltà la retroguardia: al 58′ è Murru a salvare la propria porta su conclusione a botta sicura del colombiano.
L’Atalanta sbaglia molte conclusioni, vanificando diverse azioni pericolose, chi non sbaglia è Tonelli che al 76′ stacca di testa su calcio d’angolo di Ramirez e insacca il pallone decisivo.
Atalanta: Gollini; Toloi, Palomino, Masiello (23′ Mancini); Hateboer, De Roon, Freuler, Castagne; Pasalic (56′ Ilicic); Gomez, Zapata (dal 65′ Barrow). A disposizione: Berisha, Djimsiti, Gosens, Adnan, Rigoni, Valzania, Pessina, Tumminello, Rossi. Allenatore: Gasperini.
Sampdoria: Audero; Bereszynski, Tonelli, Andersen, Murru; Linetty , Ekdal, Praet (82′ Barreto; Caprari (58′ Ramirez ); Defrel (85′ Kownacki); Quagliarella. A disposizione: Rafael, Belec, Vieira, Sala, Jankto, Colley, Tavares, Ferrari, Rolando. Allenatore: Giampaolo.
Arbitro: Irrati di Pistoia.
Ammoniti: de Roon, Ilicic (A) Andersen, Linetty, Bereszynski (S).