Genova. Sarà pronta probabilmente la prossima settimana e presentata in giunta una delibera comunale con l’obbiettivo di dare una serie di risposte concrete, in termine di sgravi fiscali e supporti economici, alle famiglie delle vittime di ponte Morandi. Al provvedimento sta lavorando, dopo aver pianificato una serie di incontri con le stesse famiglie, Pietro Piciocchi, assessore al Bilancio e ai Rapporti con la struttura del commissario per la ricostruzione, in collaborazione con gli altri assessorati competenti in materia.
L’annuncio stamani durante la commissione consiliare a palazzo Tursi sull’emergenza sfollati. “Ci concentreremo sulle politiche della casa, cercando di riservare una quota di alloggi pubblici per chi abbia problemi economici legati alla perdita di un familiare – spiega Piciocchi – ma anche sull’attivazione di politiche sociali, su sgravi sui tributi comunali, sulla gratuità delle mense scolastiche e altre misure come borse di studio per i figli di chi ha perso la vita nel disastro”.
Alcune di queste iniziative potranno essere applicate anche a famiglie non residenti sul territorio del Comune di Genova, “Ma – sottolinea Piciocchi – stiamo ancora lavorando a questo e altri aspetti”. Come quello della copertura economica del provvedimento. “Potrà esserci anche un impegno diretto delle finanze comunali – dice l’assessore – ma c’è anche il capitolo delle donazioni”.
L’assessore al Bilancio, a titolo personale, ha anche affrontato il tema della costituzione del Comune di Genova come parte civile al futuro processo sul crollo. “Non ne abbiamo ancora discusso ufficialmente ma credo sia un atto dovuto – afferma – ci sono state 43 vittime e la città è stata fortemente danneggiata, chiederò agli uffici dell’avvocatura di predisporre una efficace tutela legale”.