La Prima categoria Girone C si prospetta estremamente interessante se saranno confermate le prime impressioni che al momento vedono una lotta serrata per i primi posti con tante squadre che paiono molto vicine nei valori e nelle prestazioni.
Ad esemplificare tutto ciò c’è senza dubbio la vittoria della Campese sulla Sampierdarenese che da capolista non riesce, però a mantenere la leadership solitaria della graduatoria alla fine di una gara molto tirata.
Tanto movimento fin da subito con i lupi che la sbloccano dopo appena 5’ con Rebora. La replica è di Criscuolo al 21° con un tiro dalla distanza che si insacca alle spalle di Traverso. La Sampierdarenese riesce a tornare in vantaggio al 34° quando si guadagna un calcio di rigore che Morani trasforma. Il primo tempo si conclude, però sul pari perché l’arbitro fischia un altro rigore, stavolta per i padroni di casa che Criscuolo non sbaglia. Nel secondo tempo i valligiani spingono e paiono averne di più, ma la Sampierdarenese si chiude bene e pare poter reggere l’urto anche con un po’ di fortuna come al 65° quando Criscuolo colpisce in pieno il palo. Due minuti dopo, però la palla entra ed è ancora il numero 9 a muovere la rete e lo fa direttamente da corner. Gol alla Recoba. Finisce così 3-2 e la Campese aggancia i biancorossoneri in vetta.
Insieme alle due squadre succitate troviamo il San Cipriano che a Rapallo pareggia una gara rocambolesca in cui rischia grosso. Prima fase di studio con le squadre che non si fanno male, poi un lampo di Bottino consente a Falsini di presentarsi tutto solo davanti a Bacigalupo e siglare lo 0-1.
Si va al secondo tempo durante il quale la Ruentes spinge e al 60° pareggia meritatamente con Alfonsi, ma il San Cipriano si scuote e replica ancora con Falsini al 68°. La gara è molto bella con continui ribaltamenti di fronte. Al 75° Olmo pareggia su calcio di rigore, poi è il San Cipriano a poter segnare dagli 11 metri, ma Ghiglino sbaglia e Bacigalupo preserva il pareggio. Si arriva all’82° quando Olmo firma doppietta e vantaggio bianconero, un gol che pare decisivo. Invece Ghiglino ha un debito con i suoi e al 95° sugli sviluppi di un corner salva il San Cipriano firmando il 3-3. Tanto rammarico per la Ruentes che già si vedeva in vetta, ma alla fine il pareggio è il risultato più giusto.
Dopo una serie di buoni risultati il Borgo Incrociati subisce una brusca frenata venendo travolto da una Calvarese scatenata. L’avvio è comunque equilibrato con i padroni di casa che cercano con insistenza la rete, ma Fiumanò non è fortunato, dall’altra parte alla prima, vera folata offensiva, i biancorossi guadagnano un rigore che Piazze trasforma. Al 36° Apicella pareggia, ma è in posizione di fuorigioco e l’arbitro annulla.
Si va alla ripresa, ma qui il Borgo cala e la Calvarese prende il controllo. Al 54° Isaja scappa in area, ma viene atterrato. Ancora rigore ed è ancora Piazze che è freddo e fa doppietta. Al 70° scatta la ripartenza ospite, Soracase prende palla, salta Olguin e cala il tris. Borgo che tira i remi in barca, ma la Calvarese ci prende gusto e all’84° un erroraccio del Borgo in ripartenza favorisce Muzio che firma il poker, ma non è finita perchè Soracase ha voglia di gol e a 2’ dal termine firma la cinquina. C’è lo spazio nel finale per Ombrina che sigla la rete della bandiera, ma la giornata resta nera per il Borgo Incrociati.
Non esce dalla crisi il Via dell’Acciaio che a Bogliasco cercava tre punti per muovere la classifica. Partita che si decide nel finale dopo il botta e risposta fra De Ferrari, che di testa porta in vantaggio i biancorossi; e De Vincenzo che invece salta un paio di uomini e la infila alle spalle di Belloro. Al 91° Scalamera ci prova dalla distanza, ma la traversa gli nega il gol. Passa un minuto ed ha più fortuna su una palla che balla nell’area piccola.
Notte fonda pure a Pieve Ligure che mantiene un poco invidiabile ultimo posto frutto anche del ko interno con la Vecchiaudace Campomorone che nel secondo tempo passa con Casanova e Fravega salendo in classifica ed allontanandosi dalle zone basse. Bene anche il San Bernardino che vince sul campo della Nuova Oregina. Neroverdi avanti al 27° con Gatto che è anche fortunato nella deviazione del tiro che elude l’intervento di Amenduni. Al 34° un tiro di Pili permette ai biancoazzurri di pareggiare. Nel secondo tempo si riprende su buon ritmo e al 75° Gatto è ancora decisivo per l’1-2 che diventa presto 1-3 perché due minuti dopo Ventura insacca il gol della sicurezza.
Tanti gol fra Prato e Sciarborasca con i gialloblù che mandano all’aria un vantaggio doppio grazie ai gol di Galasso al 6° e Parodi al 15°. Ci pensa Pastorino ad accorciare le distanze nel primo tempo. Poi nella ripresa lo Sciarborasca allunga ancora con Aiello, ma Della Giovanna riporta alla calma gli ospiti che, però faticano e nel finale “fanno pareggiare” il Prato con l’autorete di Vallarino.
Infine la Caperanese vince agevolmente sul Vecchio Castagna. Chiavaresi doppio vantaggio di Levaggi e Picasso. Nella ripresa Iencinella riapre i giochi su punizione, ma la Caperanese tiene bene e colpisce su una palla vagante ancora in area per il definitivo 2-1.