Genova. Una visita lampo, forse, ma abbastanza densa da conoscere il polso della situazione scolastica di quella “metà di Genova” che è la Valpolcevera: questa mattina il ministro dell’istruzione Marco Bussetti ha fatto visita ad alcune scuole i cui alunni sono coinvolti direttamente dall’emergenza viabilità seguita al crollo di Ponte Morandi.
“Ringrazio tutti coloro che hanno operato in questi giorni per far sì che si potesse far iniziare l’anno scolastico – ha detto il ministro a termine della mattinata – Forse per altri paesi è normale ma una reazione così è straordinaria per il nostro paese, a seguito di una tragedia straordinaria. Con Genova abbiamo capito che siamo pronti per qualsiasi situazione”.
Bussetti ha fatto visita al plesso di via Reti e poi all’istituto Ariosto di Certosa: nella prima scuola è stato accolto dei bambini nel cortile, mentre all’Ariosto i ragazzi hanno intonato l’inno nazionale. A seguire le visite nelle classi, durante le quali il ministro ha parlato con gli studenti, facendosi raccontare le difficoltà di questi giorni.
“Eravamo veramente preoccupati quando ci siamo trovati dinanzi a questo scenario – ha sottolineato il vicesindaco Stefano Balleari – Ma siamo contenti perché siamo riusciti a portare tutti a scuola. È i ringraziamenti che abbiamo raccolto ci hanno ripagato”.